CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] era giunto quasi alla fine del corso filosofico (corrispondente all'odierno liceo) quando fu costretto a rientrare in famiglia a causa di una grave malattia che durò a lungo, ed ebbe come conseguenza una progressiva diminuzione dell'udito, tale da ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] cc. 87-123; ms. B 671: B. Carrati, Compendio delle famiglie senatorie di Bologna, cc. 78 ss.; ms. B 3607: Discorso sopra la causa del Sig. A. C. carcerato in Torre di Nona e il Sig. Ferrante Casali bolognesi, cc. 45 ss.; Ibid., Bibl. Univ., ms. 208 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] à Rome, p. 247), il che, dato il clima di tensione di nuovo esistente nel 1756 tra la S. Sede e la Repubblica, a causa di un editto con cui quest'ultima aveva proibito a tutti i suoi sudditi di rivolgersi a Roma senza il placet, era considerato un ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Correnti, cui il L. associò le sue e che furono nuovamente respinte. Le difficoltà del governo si accrebbero a causa di alcuni incidenti politici a sfondo regionale, suscitati dalla condotta del prefetto di Napoli e dalla vicenda dell'arsenale di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] la scuola di Guarino Veronese negli anni fra il 1414 e il 1419, finché il maestro non abbandonò definitivamente Venezia a causa di una pestilenza. Il D. fu mandato in seguito dal padre a Padova perché, tralasciati gli studi umanistici, si decidesse ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] di Sato di Firenze, nel fondo Peruzzi de’ Medici. In particolare: Peruzzi de’ Medici, 9, 12, 13, 16, 25 (notizie relative a cause connesse al patrimonio e all’eredità di P., che videro contrapposti da un lato i figli Bindo e Bindo Giovanni Battista e ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] casa.
Le prime carte del Fondo Danzetta a lui relative, a partire dal 1840, lo mostrano impegnato in lunghe e costose cause; e il suo primo successo fu la vincita della vertenza contro la famiglia Aluigi per l'eredità Friggeri, iniziata nel 1831 e ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] lasciò il seminario subito dopo l'allocuzione di Pio IX del 29 apr. 1848 che segnò il distacco del pontefice dalla causa italiana e, tornato a Pescia, prese parte al movimento nazionale della sua cittadina, redigendo fra l'altro per conto del Circolo ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] gli fu affidato l'ufficio di provvisore del vino. Ma poi per circa un decennio si astenne dalle cariche pubbliche a causa delle nuove incombenze derivategli dal suo matrimonio, celebrato il 25 luglio 1601, con la cugina Geronima Sale.
Era questa l ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] nel castello di Capraia sull'Arno, tra Signa ed Empoli, il cui signore, il conte Rodolfo Borgognoni, aveva abbandonato la causa dell'imperatore per diventare uno dei suoi principali avversari in Toscana. Federico II l'anno dopo, nel 1249, accampatosi ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...