ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] e quali maestri passati siano stati più singolari in questo particolare" (op. cit., p. 55);ma, in effetti, non parlò, a causa di "alcuni travagli" (p. 66). L'opuscolo, importante per la storia dell'Accademia di S. Luca, è altresì significativo per la ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] giugno, rientra a Roma. Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un'annosa lite tra il G. e i Camaldolesi - effettiva solo dal 4 marzo 1507 sinché il G. non rinuncerà, nel 1512, a ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] era dimostrato troppo piccolo per esser collocato così in alto. Questo gigante dovette essere rimosso nel sec. XVII a causa delle sue pessime condizioni. Nel 1415 Donatello e Brunelleschi avrebbero dovuto eseguire una piccola figura in marmo, coperta ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] a Franco Raggi, in Modo, luglio-agosto 1979, n. 21, p. 20). Fu però costretta a rientrare a Biella a causa della guerra, un'esperienza traumatica durante la quale mise a fuoco l'atrocità del regime fascista indirizzandosi verso un antifascismo di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Tra le frequentazioni del giovane vi è anche l'ambiente colto della Chiesa Nuova, dove il padre era di casa a causa della sua profonda amicizia con padre Sebastiano Resta, famoso collezionista ed erudito. Nel 1689 il G. risulta infatti iscritto nell ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ha provato il Portoghesi (1964, p. 33).
Morto il Maderno (1629), si determina una situazione non facile per il B., a causa della presenza prioritaria del Bernini, subentrato come architetto di S. Pietro e di palazzo Barberini: il punto di rottura nei ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] professori dell'arte prese assolutamente per di mano del maestro": p. 59), individuando in questa circostanza la causa della "gelosia" del pittore friulano. Se la verosimiglianza di quest'indicazione, corrispondente al consueto topos storiografico ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] scelta e l'acquisto dei marmi, da effettuare a Pisa. Del Monumento Speciale, già disperso alla fine del Cinquecento a causa di nuovi lavori nella tribuna della chiesa, sopravvive oggi la parte superiore del sarcofago con la figura giacente di Nicolò ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] o politico. Questa estraneità al mondo della scienza è considerata negativamente da Paolo Cortesi, che anzi in ciò individua la causa dell'oblio in cui era caduto ai suoi tempi il nome dell'E., pur tanto famoso solo qualche decennio prima.
Fonti ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] e della controloggia del casino Malvasia al Trebbo, che la Feinblatt (1975, p. 349n. 25) colloca intorno al 1610a causa della presenza nell'équipe del C., ricordata dal Malvasia (1678), di Francesco Brizio, Gianluigi Valesio, Francesco e specialmente ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...