MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] a quel tempo con l’ufficio di giudice), in un’aspra lite tra il patriarca di Aquileia e gli abitanti di Treviso; anche in questa causa accanto al suo nome figura quello del padre.
Il 1297 è l’ultima data in cui il M. è documentato.
I dati biografici ...
Leggi Tutto
BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] 1469. In quello stesso anno il B. riceveva un nuovo incarico. Nell'aprile era inviato a Roma, ufficialmente per la causa relativa all'abbazia di Pomposa, in realtà per aiutare l'ambasciatore stabile estense Giacomo Trotti a concludere un trattato di ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] piombinese e determinare i luoghi dove egli ebbe a insegnare. Tutte le notizie relative al B. sono infatti frammentarie (a causa dei suoi continui spostamenti) o dubbie, perché spesso i biografi hanno equivocato, confondendo il B. col suo omonimo e ...
Leggi Tutto
COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] , Parma 1869).
Rivolgendosi al nobile Chiericati, il C. mette avanti anzitutto le difficoltà di fargli pervenire la lettera a causa del perdurante stato di guerra con il ducato di Milano. Egli trascura altri fatti d'arme di non minore importanza ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Isernia
Ingeborg Walter
Nacque verso la fine del sec. XII a Iseria: sono noti di lui solo pochi particolari biografici. Studiò diritto nell'università di Bologna, dove furono suoi maestri [...] e ininterrotta interpretazione del Corpus iuris civilis, secondo un metodo che fu abbandonato dai giuristi napoletani successivi a causa della generale diffusione della glossa di Accursio. Le sue glosse, che abbondano di casi pratici introdotti a ...
Leggi Tutto
BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] potevano affermarsi sia in campo professionale sia in quello sociale.
Del B. ci è giunto un consiglio legale, relativo ad una causa civile tra due laici (Bibl. Naz. di Firenze, cod. Magl., XXIX, 173, f. 107); un altro voto legale, da lui redatto ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] cardinale Talleyrand di Périgord. Inoltre, pronunciò a varie riprese severe sentenze canoniche nei riguardi dei sovrani napoletani a causa del mancato pagamento del censo dovuto alla S. Sede, per il quale essi dovettero rassegnarsi a versare cospicui ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] contenuta in molti manoscritti è un completamento di altra mano), ma il racconto iniziava comunque con Bonifacio VIII, forse a causa del suo conflitto con i Colonna e della punizione per questo ricevuta da Dio. Sebbene per il Trecento il Diario non ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] o politico. Questa estraneità al mondo della scienza è considerata negativamente da Paolo Cortesi, che anzi in ciò individua la causa dell'oblio in cui era caduto ai suoi tempi il nome dell'E., pur tanto famoso solo qualche decennio prima.
Fonti ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] in campo studentesco, alla quale fu di stimolo a Milano il fervore pastorale dell'episcopato di A. Ferrari. Così l'iter della causa canonica fu rapido: l'8 febbr. 1931 fu emanato il decreto sull'eroicità delle virtù; nel 1942 i resti mortali furono ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...