CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] italiani e stranieri e ancor più ampi contatti egli dovette mantenere con vari naturalisti di tutte le nazioni europee, a causa del ricco Museo di storia naturale che seppe raccogliere in tre saloni ed in cui dispose una ricchissima collezione, che ...
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dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] d’onda della differenza tra gli indici di rifrazione ordinario no e straordinario ns di una sostanza birifrangente; a causa di tale fenomeno è impossibile realizzare con un solo cristallo lamine ritardatrici del tutto acromatiche. A titolo di esempio ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] magnetico, nonché i trattati di fisica per le università e per le scuole secondarie, non molto diffusi forse a causa di una certa durezza nella forma espressiva.
Opere. Tra le numerose memorie elencate dal Carrelli segnaliamo: Influenza dei processi ...
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polare 1
polare1 [agg. Der. del lat. polaris, da polus "polo"] [LSF] Relativo a un polo, nei vari signif. di questo termine. ◆ [GFS] Aurora p.: imponente fenomeno di luminescenza atmosferica che si manifesta [...] rigidi: II 187 f. ◆ [ASF] Stella p.: quella che si trova al polo nord celeste o molto vicina a esso; a causa della precessione terrestre, tale ruolo è assunto da stelle diverse nel corso del lungo periodo (circa 26 000 anni) della detta precessione ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] , F. du Verdus, G. P. de Roberval e altri) fu il mezzo di diffusione delle sue maggiori scoperte scientifiche e la causa di accese polemiche di priorità, tra le quali fu aspra quella con Roberval a proposito della scoperta di alcune proprietà della ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] il quale sono valide alcune garanzie di funzionamento.
Potenza perduta
Genericamente, è la p. che in una macchina è dissipata a causa di resistenze passive.
Potenza di picco (o di spunto)
P. che una macchina può erogare per brevi periodi di tempo ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] della dinamica): ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme fintanto che non interviene una causa esterna (forza) a determinarne una variazione. Noto un sistema di riferimento inerziale, lo sono tutti quelli in moto ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] aggiunti didesossiribonucleotidi alla miscela di reazione; questi nucleotidi sono analoghi ai 4 corrispondenti desossiribonucleotidi ma, a causa della loro composizione chimica, bloccano la sintesi dei nuovi filamenti di DNA. Con l’aggiunta dei ...
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mobilità Attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi.
Chimica
M. degli elementi In geochimica, facilità e velocità che hanno gli elementi a migrare negli ambienti superficiali. La m. è funzione [...] caso di un campo elettrico costante, diviene invece uniforme, con velocità proporzionale all’intensità del campo elettrico applicato, a causa degli urti che le cariche vengono a subire contro le molecole del mezzo.
Scienze sociali
Per il concetto di ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] di cambiare separatamente energia e impulso, diventano, al limite di q = ℏω/c, molto più difficili da realizzare a causa delle correzioni radiative da apportare al processo in seguito ai fenomeni complessi cui è soggetto l'elettrone nell'attraversare ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...