Sevan (già Gokča; turco Gökçe), Lago di Lago (1419 km2; bacino di 4890 km2) dell’Armenia, posto a 1916 m s.l.m. nella Transcaucasia. Ha numerosi piccoli immissari e un solo emissario (Zanga). Profondo [...] al massimo 83 m, è soggetto a sensibili variazioni di superficie a causa della forte evaporazione e dell’utilizzazione delle sue acque per irrigazione e per la produzione di energia elettrica. Per ovviare all’abbassamento del livello delle acque è ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] e in Nord Europa e molto poco in Italia e nell’Europa meridionale, punto di primo arrivo ma non di permanenza, a causa del limitato sostegno che i rifugiati trovavano da parte dei governi locali e per la dimensione più limitata delle comunità di ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] origini, i L., provenienti dalla Scandinavia, sarebbero partiti verso il continente europeo a causa di una grave carestia. La scienza storica delle migrazioni, tuttavia, tende ormai a vedere il problema delle origini delle gentes germaniche in una ...
Leggi Tutto
corrènte marina Moto permanente di masse liquide marine in direzione costante. Le correnti marine possono essere determinate da varie cause quali l’azione di correnti aeree sovrastanti o la differenza [...] genera correnti di superficie (per es., le correnti oceaniche atlantiche delle Azzorre, la Corrente del Golfo); le altre cause generano correnti in superficie e correnti in profondità alternate da moti convettivi (per es., le correnti sui fondi ...
Leggi Tutto
Città dell’Armenia, forse fondata agli inizi del 1° sec. a.C. Nel 3° sec. fu dotata di mura e fortificazioni e fu costruito il palazzo reale presso il quale sorse la cattedrale, eretta da s. Gregorio l’Illuminatore. [...] Nulla sopravvive del tessuto viario e monumentale tardoantico a causa dell’invasione sasanide del 364, in seguito alla quale E. si trasformò in una desertica ‘città santuario’. Fra i martyria, originariamente fondati da s. Gregorio, oltre alla ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώτας) Fiume (lunghezza 96 km) della Grecia meridionale (Peloponneso), chiamato oggi anche Iri o Iris. Nasce nella regione di Belmina, scorre fra le catene del Taigeto e del Parnone, attraversa [...] la parte centrale della pianura di Sparta e sfocia nel Golfo di Laconia. Ha grande magra estiva, ma causa frequenti inondazioni durante la stagione delle piogge.
È il fiume di Sparta, e il suo nome si usava a indicare per metonimia la città stessa. ...
Leggi Tutto
(sp. Isla de Pascua; indig. Rapa Nui) Isola del Pacifico (162,5 km2 con 3791 ab. nel 2002), posta a 27° 6′ lat. S e 109° 17′ long. O, 3750 km a O delle coste del Cile, al quale appartiene dal 1888 (aggregata [...] J.-F. La Pérouse nel 1786.
Gli abitanti autoctoni appartengono per lingua e cultura al gruppo polinesiano, ma a causa dell’isolamento geografico svilupparono una forma particolare di civiltà. Sacro a tutta la popolazione dell’isola era il villaggio ...
Leggi Tutto
(o Neandertal) Valle della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), dove nel 1856 fu trovata, insieme ai resti di altre ossa dello scheletro di adulto, la calotta di un cranio maschile (fig. 1), che [...] è considerata il prototipo di Homo neanderthalensis tipico (würmiano).
Anche a causa dell’insediamento in caverne e dell’introduzione di pratiche di inumazione, gli uomini di N. sono molto meglio documentati di altri Ominidi pleistocenici fossili. Si ...
Leggi Tutto
Vegetazione stepposa, che si sviluppa in media tra i 4000 e i 5000 m s.l.m., al di sopra del limite degli alberi e sotto il limite delle nevi perenni, lungo la catena andina, dal Venezuela all’estremo [...] Nord del Perù. Le piante del p. presentano caratteri xeromorfici, a causa dell’altitudine e dell’acidità dei terreni; hanno foglie aciculari o squamiformi o giunchiformi o tomentose. Nel suo aspetto tipico, il p. è costituito da grossi cespi di ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αργος) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso di NE, posta nella pianura, a 5 km dal golfo di Nauplia.
Storia
Considerata dai Greci la città più antica dell’Ellade, capitale del regno acheo di [...] Agamennone, dopo l’invasione dorica A. divenne la città più potente del Peloponneso, ma a causa delle lotte contro Sparta, che si alleò con molte città dell’Argolide, perse tale supremazia. Gli Argivi furono sconfitti dagli Spartani a metà del 6° sec ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...