La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] individuavano quindi ampie porzioni di cielo. La maggior parte delle stelle era visibile soltanto per metà dell'anno a causa delle rotazioni stagionali dei cieli. A nord alcune stelle erano visibili durante tutta la notte; il loro moto circolare ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] (1254-1265), del nuovo monastero di Benedettine dei Ss. Cosma e Damiano, traslocato da Berardo Maggi nel 1298 a causa dell'ampliamento del broletto; dallo stesso vescovo furono chiamati gli Eremitani a S. Barnaba (1296) e nel medesimo anno ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] riuscirono a mantenervi contatti, impresa questa non facile a causa delle correnti e dei venti. I Genovesi riuscirono in moderna. La sua attività appare meno originale nella ricerca delle cause, ove egli spesso si rifà agli argomenti medievali e ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] che in generale siamo agli inizi. Il processo di urbanizzazione e la grande concentrazione urbana continuano a essere cause rilevanti dell'aumento del carico ambientale.
Città del potere e città dello scambio: political economy dell'urbanizzazione ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] poi per scatenare importanti forze disgregatrici.
La vigilanza dei rischi finanziari
Franco Bruni
di Franco Bruni
Fra le cause della crisi internazionale iniziata nell’estate del 2007 vi sono gravi carenze della vigilanza sui rischi assunti dagli ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] in un mercato del lavoro sempre più competitivo, con le donne a rappresentare la parte più fragile della società a causa della ‘doppia presenza’. In Italia (e, più in generale, nei paesi dell’Europa meridionale, caratterizzati dalla debolezza dei ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] la fine della parità artificiale, difesa dall'FMI. Questa è arrivata dopo la crisi del 2001, la rivolta popolare che ha causato la caduta di de la Rúa, e il default (impossibilità di pagare, con conseguente crollo dell'economia). Il peronista Eduardo ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Catalogna, abolì i privilegi di Barcellona, disciolse la Deputazione e il Consiglio dei Cento e perseguitò i difensori della causa catalana.
Dopo questo crollo, una ripresa dell’attività e della prosperità cittadina si ebbe solo sotto i Borbone. La ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] rallentamenti di Cina, India e degli altri emergenti; la forte rivalutazione del real sino a fine 2010, a causa dell’afflusso di capitale speculativo per beneficiare degli alti tassi di interesse brasiliani, accresce le difficoltà sui mercati. Negli ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] contraccettiva ha certamente accelerato e amplificato questo processo evolutivo, ma sarebbe errato attribuirle il ruolo di causa originaria. Del resto, dall'invenzione della pillola nel 1956, non si riconoscono apprezzabili progressi nei metodi ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...