CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] ricaduta dello spingitore. In questo strumento del 1720 (attualmente piuttosto alterato rispetto al suo assetto originale, a causa dei molti e discutibili restauri a cui venne sottoposto) vi sarebbero altre più dettagliate modifiche da sottolineare ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] dei cantanti (H. Lalande-Méric e G. B. Rubini) e il buon esito dei primi due atti, cadde il 31 ott. 1829 a causa della "situazione assolutamente sbagliata" (Florimo, III, p. 15 5) per cui, alla fine del terzo atto, l'eroina moriva di stenti, in ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] ’ definitivo. Altrettanto autoriale è l’atteggiamento con Pacini; quando per esempio questi chiede modifiche all’Assedio di Leida a causa del «colore politico che vi è dentro», Piave non acconsente per una questione di coerenza drammatica («tutta l ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] Mattei. Per la stagione 1774-75 la D. era stata scritturata dall'impresa del teatro Regio di Torino, ma dovette rinunciare a causa di una seconda gravidanza. Nella stagione 1776-77 la D. cantò al Regio di Torino in Calipso di B. Ottani e Gengis ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] , non supportata da altrettanta saldezza musicale (è ben nota la difficoltà crescente nell’apprendere nuove parti), fu la causa prima di occasionali débacles proprio là dove la lucentezza del suono fosse venuta occasionalmente meno senza trovare nell ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] epoche di V. Falangola e al teatro Nuovo ne Ilgiuramento di S. Mercadante, decretando la fine della sua carriera a causa di un terribile fiasco; accanto a lui, invece riscuoteva pieno successo la figlia Giuseppina nel ruolo di Eloisa.
Dopo la perdita ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] Indicem;A.Schettini, La scuola napoletana, in I grandi pittori dell'Ottocento italiano, Milano 1961, III, pp. 37-39; R. Causa, Napoletani dell'800, Napoli 1966, pp. 51-59; C. Maltese, Realismo e verismo nella pittura italiana dell'Ottocento, Milano ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del processo, che venne subito archiviato dal viceré di Napoli, J. de Zuñiga, conte di Miranda "stante la notorietà della causa giusta dalla quale fu mosso don Carlo Gesualdo principe di Venosa", motivi di opportunità "politica" e di rispetto nei ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] prima fu, nel dicembre 1967, la comparizione a processo a Milano per il testo di Carlo Martello, tacciato di oscenità: la causa, avviata a seguito della pubblicazione del brano in 45 giri quattro anni prima, si concluse poi con l’archiviazione. La ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ma per qualche ragione la prima slittò al 5 settembre.
Benché l’accoglienza fosse, a quanto pare, tiepida (anche a causa di una compagnia mediocre), le recite durarono fino a ottobre. Un pathos meno acceso e un virtuosismo più contenuto rispetto alla ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...