Console nel 260 a. C., liberò Segesta e, passato al comando della flotta, che preparò con ogni cura e dotò dei cosiddetti corvi, batté i Cartaginesi presso Milazzo: fu questa la prima vittoria navale dei [...] con un'iscrizione dedicatoria, della quale è conservato un cospicuo frammento (appartenente a un rifacimento di età imperiale). Fu poi censore nel 258 con L. Cornelio Scipione, e nel 231 dictator comitiorum habendorum causa. Morì molto vecchio. ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] e la città fiorentina. Nel gennaio 1986 l'arcivescovo di Firenze, cardinale S. Piovanelli, aprì il processo diocesano per la causa di beatificazione.
Opere. Tra le edizioni e raccolte di testi del L. si segnalano: Principî, Firenze 1939-40 (rist. a ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] dies imperii di Crispo e Costantino iunior andavano a sommarsi ai quinvicennalia del padre di Costantino (che erano meramente ipotetici a causa della morte precoce di Costanzo I).
75 Cfr. M.R. Salzman, On Roman Time. The Codex-Calendar of 354 and the ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Balcani4. L’annessione di Venezia al Regno di Italia nel 1866 alterò nuovamente la geografia degli Orientali d’Italia, a causa della storia della Serenissima, che dal 1204 aveva dominio su una parte della Grecia. Cipro era rimasta veneziana fino al ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] di alto lignaggio (un Colleoni, due Boselli, un Longhi, un Rosa), ma senza alcun risultato; come non ne ebbe del resto la causa discussa nel 1506 fra lo stesso Trussardo e Bartolomeo (Archivio Calepio, cart. 17c 2).Tra la fine del sec. XV e l'inizio ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] sindacalismo rivoluzionario (nel 1905 fu in contatto epistolare anche con Benito Mussolini). Più volte inquisito e condannato a causa dell’attività politica, si rifugiò all’estero insieme alla compagna Rachil’ (Rachele) Gutman (1885-1944, un’ebrea ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] collaborava al rifornimento di armi e materiali per i garibaldini, ed anche del padre, che in quel 1860 era deciso fautore della causa di Garibaldi.
Giunto in Sicilia sul "Lombardo", l'E. ebbe il battesimo del fuoco a Calatafimi, dove si distinse in ...
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Ibn Sa'ud, Khaled ibn 'Abd al-'Aziz
Ibn Sa‛ud, Khaled ibn ‛Abd al-‛Aziz
Re dell’Arabia Saudita (n. 1912-m. 1982). Figlio di ‛Abd al-‛Aziz, fondatore dello Stato. Sotto il suo regno, iniziato nel 1975 [...] dall’aumento delle rendite petrolifere, furono definite le frontiere con Abu Dhabi e Oman, fino ad allora motivo di conflitto. A causa della salute malferma, governò con l’aiuto del fratello Fahd (➔ Ibn Sa‛ud, Fahd ibn ‛Abd al-‛Aziz), che gli ...
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Quarto figlio (Milano 1827 - Vienna 1913) dell'arciduca Ranieri Giuseppe e di Maria Elisabetta di Savoia-Carignano. Nominato nel 1857 presidente del consiglio dell'impero, studiò a fondo le questioni dello [...] fu presidente del consiglio dei ministri, di cui era animatore il liberale Antonio von Schmerling. Dimessosi nel 1865, a causa del malcontento per la politica di Schmerling, incapace di attuare la costituzione del 1861 da lui stesso elaborata, prese ...
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Figlia (Montpellier forse 1181 - Roma 1213) del conte Guglielmo di Montpellier e della bizantina Eudossia. Dichiarate nulle le nozze con il conte di Comminges, M. sposò (1204) il re Pietro II d'Aragona. [...] se i rapporti di M. con il marito si erano già (1205) guastati a proposito della successione sui possedimenti di Montpellier. La causa di annullamento del matrimonio si protrasse, per il rifiuto di Innocenzo III, fino alla morte di Pietro II (1213). ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...