PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] lucchese, 1835, p. 35); trad. dal latino della Navis Ragusina idylium Marci Faustini Gagliuffi…, Lucca 1819; Sulle cause e sugli effetti della confederazione renana (compendio dall’opera di Girolamo Lucchesini, Firenze 1825), in Nuovo giornale dei ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] loro civiltà fosse unita di fronte agli altri popoli, i Barbari. Questo equilibrio delicato fra le distinzioni interne ‒ a volte causa di guerre anche laceranti ‒ e la coscienza dell'unità culturale di fronte agli altri è il perno intorno a cui ruota ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] del 1860. Memorie di A. Greco, a cura di G. Greco, Catanzaro 1915, pp. 5 s. Per un quadro d'insieme delle cause politiche del '48 nelle regioni meridionali: G. Quazza, La paura del comunismo a Napoli nel 1848-49, in Nuova Riv. stor., XXXII (1948 ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] lui, l'eccessivo indebitamento, ed il corso forzoso che ne era il corollario, erano sintomi di elefantiasi statale e cause di stagnazione, perché impedivano la formazione di capitali nelle mani dei produttori; mentre in sostanza gli sfuggiva il ruolo ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] del L., Alberto, fu accusato dal suocero Giovanni Simonetta di aver dilapidato i beni paterni precipitando in un vortice di cause e liti. Il magnifico palazzo di S. Protaso in Campo fu requisito e negli anni Ottanta fu ulteriormente valorizzato dalla ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] sviluppano le società e le perfezionano, e non perder mai di mira l'uomo morale", in parte effetto e in parte causa dello sviluppo delle società, considerandolo come "essere passivo, in quanto che viene urtato da tutti i bisogni, che son figli dell ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] nei secoli XIII-XIV. Il manoscritto ambrosiano E.29. inf., ibid., II, ivi 1987, pp. 25-38; P. Erdö, Cause sui diritti dei primati nella pratica di Roffredo da Benevento, "Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte. Kan. Abt.", 72, 1986, pp ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] proveniva dai guadagni degli investimenti di Giovanna, che aveva messo a frutto le sue risorse personali e aveva intentato una causa alla figlia per sciogliere la comunione dei beni stipulata al momento delle nozze, questo al fine di proteggere la ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] Calvi da un dipinto di I. Beckett fu tratta la stampa di un suo ritratto e altri due, opere di J. Blondeau e di H. Cause, da uno di A. Lesma; un altro suo ritratto inciso è opera di G. Rossi.
Fonti e Bibl.: E. Campana de Cavelli, Les derniers Stuarts ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] , contro le pretese ecclesiastiche, i diritti della Corona sul regio patronato della badia di S. Maria della Valle Porcanete. Per questa causa pubblicò una Difesa del regio patronato di S. Maria della Valle Porcanete (s.n.t., ma Napoli 1765) e l'anno ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...