PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] ospiti in visita (Lettere, 1601, pp. 41 s.); le notizie «di qualche momento» che si susseguivano a Roma. Si adoperò per la causa di precedenza nelle aule di scuola che vedeva opporsi gli Orsini ai Caetani e che suscitò un certo rumore (pp. 6-9); si ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] dopo, l'abate del monastero fiorentino di S. Maria (noto come la "Badia" per antonomasia) si appellò a lui riguardo alla causa che lo opponeva al vescovo intorno all'altra chiesa urbana di S. Martino. Ma il mandato che Pandolfo aveva ricevuto da ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] dell'antichissimo costume e dell'inviolabile osservanza di non potersi poner mano nel Regno a carcerare nessuna persona per causa d'eresia o del S. Ufficio senza prima darne notizia alli Signori Viceré, dove il problema del contrasto giurisdizionale ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] del Terreno Etrurio tra’ piani secondari del Mezzogiorno di Europa (Pisa 1846); Alcune osservazioni circa la dottrina delle cause geologiche attuali esposta dal Sig. Lyell ne’ suoi ultimi Principii di Geologia, in Museo di letteratura e di ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] di chiudere la rivista 1919.
Oltre alla resistenza da lui opposta al processo di normalizzazione, un'altra tra le cause principali, forse la più importante della decisione presa da Mussolini per il suo defenestramento, fu l'iniziativa, che faceva ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] 1500 fiorini, di cui 1350 investiti in buoni dei debito pubblico (luoghi di monte) ed il resto in libri.
Le cause di questa discrepanza tra posizione sociale e condizione economica vanno forse ricercate nel fatto che, a distanza di sedici anni dalla ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] Bellia-Faà], ibid. 1897; Contributo allo studio della teoria sulla popolazione agricola. Relazione, Torino 1898; Sulle cause dell'eccessiva emigrazione della popolazione agricola nelle città e sui rimedi più opportuni per evitare lo spopolamento ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] garibaldina, aveva già espresso in precedenza al Farini e al Cialdini. Adesso però l'A. incontrava un rifiuto, motivato da cause politiche generali, al ritiro delle truppe francesi da Roma e consigli di attesa. Nella primavera del 1866 l'A. fu di ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] nella quale tutte le storie e anche quella «religiosa» erano vissute: è presto o forse solo impervio individuarne le cause, anche se i processi di decolonizzazione e di riglobalizzazione hanno avuto senz’altro la funzione di un marker cronologico ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] ricomposizione del ripullulante Ordine dei gesuiti, reduce da Praga, morì a Vienna, forse vittima di un attentato o comunque per cause non chiare, il 22 dic. 1798.
Fonti e Bibl.: Pinerolien. Beatificationis et canonizationis s. D. Pii B. Lanteri…, a ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...