Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] va tanto al modello di Roma, quanto alla vicenda moderna delle città d’Italia, e fra di queste della potenza (parola chiave!) rivendicata da e non la diseguaglianza vigente in Francia, dove cavalieri e sacerdoti si innalzano al di sopra della plebe ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] ma nelle rocce di Seradina compaiono anche figure di cavalieri che permettono di attribuire questa prima fase ai Golasecca, Firenze 1975; L. Franzoni, Edizione archeologica della Carta d'Italia. Foglio 49. Verona, Firenze 1975; AA.VV., 3000 anni ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] 1969, tav. II.
11. Mirella Marini Calvani, Leoni funerari d'Italia, "Bollettino d'Arte", 24, 1980, pp. 7 ss. (pp. 7-14 Berlin 1968, pp. 56 ss., figg. 34, 36.
19. G. Cavalieri Manasse, La decorazione architettonica, nrr. 47, 48; v. anche un frammento ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] un programma più ambizioso: unificare le terre imperiali d'Italia al Regno di Sicilia. Di certo già da allora delle Costituzioni di Federico II nell'Italia dei Comuni, in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di L.-R ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] politica e sociale. Dall'avvento delle Signorie all'Italia spagnola, in AA.VV., Storia d'Italia, II, 1, Dalla caduta dell'Impero romano al disciplina cui i cavalieri erano sottoposti, cf. Claudio Donati, L'idea di nobiltà in Italia. Secoli XIV-XVIII ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] gt; a testa, ai centurioni 100 iugeri [ha. 25>, ai cavalieri 140 iugeri [ha. 35> " scrive Livio (31) parlando delle e la riabilitazione etnico-storica degli antichi popoli d'Italia, fusi ormai nel grande crogiuolo dell'unità della ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] e la corona in capo. Gli soprastà l’Aquila del Regno d’Italia librata sull’Ali.
Coro de’ Numi
Della tua gloria in ballo in maschera di Verdi (26 dicembre 1861), I Puritani e i Cavalieri di Bellini (11 gennaio 1862), Il Trovatore di Verdi (1° febbraio ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] L’intitolazione avverrà dopo l’annessione di Venezia al Regno d’Italia con r.d. 25 aprile 1867.
3. La continuità è resa contare almeno duecento scontri tra fascisti e guardie regie, cavalieri della morte e guardie regie, socialisti e fascisti e ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] resto di un atteggiamento comune: cf., ad esempio, Giovanni Tabacco, Nobili e cavalieri a Bologna e a Firenze fra XII e XIII secolo, "Studi Medievali", ser storia politica e sociale (in AA.VV., Storia d'Italia, II, 1, Dalla caduta dell'impero romano ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] con la capitale (Ostia, Villa Adriana e, fuori d'Italia, Cartagine, Cherchel, Nîmes, Arles, Lione, ecc.). Perugia, in AnnPerugia, XV, 1977-1978, pp. 41-96; G. Cavalieri Manasse, La decorazione architettonica romana di Aquileia, Trieste e Pola. L'età ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...