Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] una codificazione di simili regole in varie parti d'Italia (107). Deliberati in un'occasione precisa, dovevano molto maggiori di quanto non accada per il soldo percepito dai cavalieri. La documentazione, scarsa per la prima metà del secolo, ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] residenti a Fiume e 1.600 nate e/o residenti nelle più disparate località d’Italia, inclusi i piccoli comuni. Sono 35 i nati e/o residenti a il novembre 1921 e il giugno 1922 i Cavalieri della morte saranno più violenti e incisivi degli squadristi ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] occasione del grande raduno nazionale dei costumi d’Italia organizzato dal Dopolavoro nell’estate del 1928 , ibid., 3, 1931, nr. 7, pp. 16-22.
134. Aurelio Cavalieri, L’assistenza Veneziana alla Scuola Primaria, «Rivista di Venezia a cura del Comune», ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] ancora, Bologna, Clemente Ferroni, 1632.
‒ Cavalieri, Bonaventura, Geometria indivisibilibus continuorum nova quadam infinite specie di curve paraboliche irrettificabili, "Giornale de' letterati d'Italia", 24, 1716, pp. 363-375; in: Opere matematiche ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] ma l'esemplare ha cornice baccellata), oppure da una teoria di cavalieri armati (deposito del Lapis Niger); sime laterali (Tempio dei Castori con carri guidati da nìkai o eroti (tombe di Corso d'Italia e S. Stefano Rotondo), noti anche a Palestrina e ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] o di cuoio (103); esso - non previsto per i cavalieri inviati a Creta nel 1211 e nel 1222- è invece Gherardo Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro Il Orseolo, in Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Longobardi e Bizantini, Torino ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] libertà interna, libertà amata e desiderata da tutte le città d'Italia, ma coltivata e venerata al massimo in Venezia, nel spedizione dovrà essere formato da 15.000 fanti e 300 cavalieri, pagati dalla Chiesa e dotati di navi e rifornimenti ( ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] io, ne ricevono gusto inestimabile.
L'opera di Cavalieri è veramente scritta in cerchi e in triangoli, e ad Antonio Vallisnieri, con introduzione e a cura di S. Baglioni, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1940-1941 (2 voll.), vol. I, p. 94.
A p. LVI: ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] Armellini, Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia, Roma 1893; G. De Angelis D'Ossat, La geologia e le catacombe romane, I, La struttura sociale emerge con chiarezza: dopo i cavalieri seguono i liberi ( faramanni), deposti con le lance ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] a.C. - la diffusione dell'a. nelle colonie d'Italia è molto precoce, almeno nell'accezione di ingresso monumentale alle 1981, pp. 73-98 e V, 1982, pp. 35-62; G. Cavalieri Manasse, Nota sull'arco veronese detto di Giove Ammone, in AquilNost, LVII, 1986 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...