CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] bancaria, a sette anni fu ammesso tra i cavalieri di S. Stefano e prestissimo a corte quale annotaz. del cardinale N. C. (1685-1770) alla sezione settecentesca degli "Annali d. Italia" di L. A. Muratori, in Muratoriana, boll. n. 14, Modena 1967-68 ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] cui parteciparono anche il duca di Gloucester con i suoi cavalieri e un conte Colonna, attirandosi una severa ammonizione da una memoria inviata a Napoleone Bonaparte, "Eroe Liberatore d'Italia", perché intervenisse a ripristinare i lesi diritti e la ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] la polemica coinvolse Muratori e altri amici - e in molte città d'Italia.
Nella presentazione dell'opera il G. ne indicò lo scopo nel . Originale l'ultimo capitolo sulla giustizia particolare dei "cavalieri", cioè della nobiltà; il G. ne giustificò l ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] onorificenza del Toson d’oro. Nello stesso anno, fu posto al comando di un contingente di 12.000 fanti e 800 cavalieri inviato da Paolo Ottavio sulla scena europea: trascorse alcuni mesi fuori d’Italia, fra il 1565 e il 1566, per assistere ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] fanti ed altrettanti cavalieri in Italia, fu sollecitato dal Mendoza a sciogliere il proprio contingente, ma, per la pressione dei cardinali spagnoli a Roma, ottenne di poterlo mantenere. Fra il marzo e l'agosto 1552 il D. aveva ripetutamente scritto ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] un "placito" che vi sarebbe stato tenuto nell'801 da Pipino re d'Italia. Trasferitosi a Roma, vi morì il 30 marzo 1941.
Opere: Le Marche, Roma 1935; "Sub judice" (Lettera aperta ai Cavalieri della Mercede), (con lo pseudonimo di Conte di Rovegliano), ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] Mozzarelli, Lo stato gonzaghesco, Mantova dal 1382 al 1707, in Storia d’Italia a cura di G. Galasso, XVII, Torino 1979, ad ind.; , Modena 2007, ad ind.; Id., Nel nome del Sangue. I Cavalieri del Redentore, Mantova 2008, passim; S. L’Occaso, La corte ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] di Ciampi – scriveva il 2 giugno 1978 il governatore della Banca d’Italia Paolo Baffi. – Non ha più mezzi per alimentare i cicli i molti articoli di stampa, si citano: I 25 nuovi cavalieri del lavoro, in Corriere della sera, 1-2 giugno 1968; ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] sosteneva la parentela dei Fieschi con le principali casate d'Italia e d'Europa, facendoli discendere dalle case di Borgogna e a cc. 43-68v: Discorso... intorno alle pretensioni ridicole de Cavalieri di Malta; a cc. 109-132v: Raguaglio di Parnaso... ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] inviò l'E. all'inseguimento con duecento cavalieri e altrettanti granatieri. Gli Austriaci avevano pero ricevuto (13 sett. 1743) Austria e Sardegna si spartirono il Mezzogiorno d'Italia, assegnando il Napoletano con i Presidi alla prima e la Sicilia ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...