Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Studi Storici, 3 (1895), p. 382, scritta in un elegante italiano.
9 A. Crivellucci, L’origine della leggenda del monogramma e del P. Franchi de’ Cavalieri, I funerali ed il sepolcro di Costantino Magno, in Mélanges d’archéologie et d’histoire de l’ ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] origine senatoriale. Solo l’esercito restava nelle mani dei cavalieri, mentre Costantino aveva reso ai senatori tutte le (Oriente e Illirico) e due in Occidente (Italia, Gallie): D. Hoffmann, Das spätrömische Bewegungsheer und die Notitia Dignitatum ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Balcani, conduceva dall’Italia al Bosforo, e esse vennero poi consegnate ai cavalieri dell’ordine del Santo Sepolcro aspetti teologici e di politica ecclesiastica connessi alla disgrazia del patriarca d’Antiochia, si rinvia alle note di SC 501 ad loc ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Urbano II chiama i cavalieri a soccorrere le Chiese dodici legioni di angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra chretien, in Prêcher la paix et discipliner la société. Italie, France, Angleterre (XIIIe-XVe siècles), éd. par R ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , in quanto essa si svolge di seguito tra cavalieri vittoriosi e soldati che affondano tra le acque impetuose l’importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in Africa (II-VI secolo d.C.), in Società romana e impero tardoantico, III ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] d'accogliere l'invito dell'imperatore di presenziare - e vi si reca, questa volta, non certo in incognito, con duecento cavalieri Stati e città. Mantova e l'Italia padana…, a cura di C.M. Belfanti - F. Fortini d'Onofrio - D. Ferrari, Mantova 1988, pp. ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Roma. Ed essendo usciti ad incontrarlo gruppi di gente d’ogni tipo, i boiari e i suoi consiglieri, presenta come una solenne sfilata di santi cavalieri, alla cui testa sta ad ali l’espressione «нз Влахъ» (dall’Italia) (Житиѥ Меѳодия, V/2, recensuit ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] quelle degli altri impianti affidati ai Cavalieri teutonici in Italia meridionale (Barletta, Brindisi) e in . Houben, Il castello di Brindisi nell'età di Federico II e di Carlo I d'Angiò, "Archivio Storico Pugliese", 50, 1997, pp. 69-88; F. Maurici, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] capo di 75 cavalieri pesanti oppure - a Cronache e storie inedite… di Perugia…, in Arch. stor. italiano, XVI (1850-51), ad ind.; M. Sanuto, I diarii R. Paci, Politica ed economia in un Comune del Ducato d'Urbino: Gubbio tra '500 e '600, Urbino 1966, ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] salame, prosciutto e carne. Nell'Italia centrale e meridionale, invece, dove i 'a pelo' senza staffe.
I cavalieri dovevano essere ricchi, poiché dovevano pagarsi girare: si poteva uscire soltanto per chiamare d'urgenza il dottore o il prete. Gli ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...