LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] più antico è il Palazzo d'Inverno costruito negli anni 1754-1762 dal noto architetto italiano Rastrelli. Dopo un incendio e per la maestria della composizione che raffigura due cavalieri in lotta. Completano la collezione degli oggetti di oreficeria ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] ordine di tempo dopo i Giovanniti e i Templari, l'Ordine dei Cavalieri Teutonici prese l'avvio verso la fine del sec. 12° da Storia del monachesimo in Italia, dalle origini alla fine del Medio Evo, Milano 19833(1961); D. Gallavotti Cavallero, Lo ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Roma. Ed essendo usciti ad incontrarlo gruppi di gente d’ogni tipo, i boiari e i suoi consiglieri, presenta come una solenne sfilata di santi cavalieri, alla cui testa sta ad ali l’espressione «нз Влахъ» (dall’Italia) (Житиѥ Меѳодия, V/2, recensuit ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] ornato con un gorgonèion; ad altri acroteri in forma di cavalieri, di arpie, di sirene; e ad enormi gorgonèia a von Pompei, Berlino 1912; Th. Wiegand, Terres-cuites architecturales d'Italie, La Gyptothèque Ny Carlsberg, II, Monaco 1912; A. Della ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] d'origine della ceramica a nastro, cioè i Balcani settentrionali.
3. Italia. - Si può accettare la stessa origine pure per l'arte g. italica. Anche in Italia se mai, alcune statuette di cavalieri con la loro corporeità massiccia, tettonicamente ...
Leggi Tutto
TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] Lo stesso può dirsi dell'Italia meridionale, la cui lana gode : grifoni, una sfilata di cavalieri, daini, un motivo quadrilobato 725; 730-734; III, pp. 37-41; IV, i, pp. 178-192; D. Levi, L'archivio di cretule di Festos, in Ann. Sc. Arch. It. Atene, ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] rumore delle lance, l'urto delle armature. I numerosi cavalieri che caricano dalla sinistra del quadro sembrano essere un solo 'arte. Per esempio, il pittore italiano Mimmo Rotella realizza le sue opere d'arte a partire dai manifesti pubblicitari ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] il mondo egeo e l'Italia del N attraverso lo scalo (per esempio la via dei Cavalieri entro la città medievale e Iacopi, in Historia, V, Milano 1931, pp. 476-479; L. Laurenzi, in Boll. d'Arte, 1936-37, pp. 129 ss.; id., in Enc. Italiana, App. II, 1949 ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] ellenico.
2. - Vicino Oriente. Il senso d'intimità del p. che si è notato nell con il corteo dei cavalieri, elementi astratti di Vaphiò: Sp. Marinatos-M. Hirmer, Creta e Micene, (tr. ital.), Firenze 1960, tavv. 178-185. Lèkythos a fig. nere con ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto il Cavalierd'Arpino. Di contro al decimo modo, l' era di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò verso l'Italia. In Francia sostò a Calais, Amiens, Rouen, Parigi (con una permanenza di ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...