La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] Il grande numero di rappresentazioni di guerrieri, cavalieri e cavalli nelle statuette e nei calderoni pietra e il colonnato era ligneo, sostituito nel corso deltempo con colonne di pietra (al tempo di Pausania rimaneva solo una colonna di legno nell ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] con l’eccezione, alla fine del medesimo secolo, di un breve periodo di dominio dei Cavalieri di s. Giovanni. Dopo destinata a celebrazioni festive e cultuali; infatti nel corso deltempo vi sorsero diversi santuari e venne costruita una pista per ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] curulis ed il seguito può arricchirsi di togati a piedi o di cavalieri (Cat. Br. Mus., Sculpt., D 69).
2) La p i fregi degli archi onorari, a volte dei templi (piccolo fregio interno deltempio di Apollo Sosianus, Scott Ryberg, 144, tav. li, 78 a- ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] temi eroici legati al mondo dell’aristocrazia, teorie di cavalieri, corse di carri, scene di trionfo e di banchetto castissimo dalle madri. L’autore ricorda, inoltre, che nel luogo deltempio della Fortuna un ulivo aveva trasudato miele e che con il ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] e numerose figurine in argilla, rappresentanti animali e cavalieri. (È bene qui ricordare che figurine simili più importanti): il I stile coinciderebbe con la scena del "Compianto" deltempio II; il II sarebbe rappresentato solo da una figura barbuta ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] Considerando che le grandi opere architettoniche fiorirono nell'ambito deltempio prima e del palazzo reale poi, si ha ragione di ritenere delegati, procuratores, per lo più liberti o cavalieri, chiamati qualche volta anche redemptores o exsactores, ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] infatti all'esercito romano un gran numero di cavalieri e di soldati destinati alle guarnigioni provinciali, dall nome, in una bilingue greco-palmirena, sulla trabeazione del peristilio della facciata E deltempio di Bēl (J. Cantineau, op. cit., n ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] nella parte centrale dell'acropoli: una favissa deltempio posteriore ha fornito testimonianze in questo senso.
cavalieri lo segue, giungendo dal fondo, con un senso molto nuovo della profondità; l'altra grande scena dello zoccolo è una udienza del ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] ., ii, 45) ne fa menzione. Egli la vide nell'opistodomo deltempio di Hera. Entrambi gli autori la chiamano dono votivo, con questa - c) Terzo fregio (xviii, 6 ss.): fanti e cavalieri su pariglie: "guardando i soldati si può ritenere che marciano ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] ciascuna, dal quale si accedeva nell'antecella (?), quindi nella cella deltempio. Una doppia fila di sei colonne è nota anche da Çavuştepe elmi corrono su due file carri alternati a cavalieri. Questa stessa decorazione disposta in zone sovrapposte ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...