CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] testa di 450 cavalieri, a Malta Parigi nel 1616 e protestato presso il re contro la "recerche" didello statuto dell'Ordine.
Ormai maturo d'anni C. pare avviarsi a una tranquilla vecchiaia; ma l'imminente estinzione della linea maschile dei Gonzaga di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] ", il D., lasciando m l'impresa della fortezza imperfetta", aveva l'ordinedi portarsi da Zagabria a Linz, mentre a suo "soccorso" con una ventina dicavalieri ed altri 20 "archibusieri" nonché con "due bombardieri salariati di Sua Maestà". Il D., già ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] si manifestò in un’operazione culturale di recupero della memoria storica della presenza dei Cavalieridi Rodi (poi diMalta), realizzato sul piano artistico con il restauro degli edifici dell’Ordine12. Alcuni mutamenti furono determinati dall ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] cavalieratodi S. Lago, rientra nel 1629 a Napoli, essendovi, nel 1630, come già il padre, governatore dell'Annunziata; e, assoldati, per ordine del viceré Emanuele Fonseca Stunica conte di dal Pozzo, Historia della... religione... diMalta, I, Verona ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] Di nuovo attivo nel 1555 il G. - e questa volta con cinque galere grosse ai suoi ordini - conquista una galera dei cavalieridiMalta. Ancora a caccia di 1565, il G. all'assedio diMalta, colle sei galee della guardia d'Alessandria nelle quali sono ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] dei cavalieridiMalta. Ovviamente, nei pochi giorni della permanenza della scomparsa di papa Gregorio, e il 20 ottobre i quattro ricevevano da Venezia l'ordinedi rimpatriare. Nonostante l'insicurezza delle strade, decisero tutti di non valersi della ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] 1935; "Sub judice" (Lettera aperta ai Cavalieridella Mercede), (con lo pseudonimo di Conte di Rovegliano), ibid. 1935; Nel mondo degli Ordini equestri: Il "Santo Sepolcro di Gerusalemme", ibid. 1937; L'Ordinedi S. Lazzaro nel secolo XIX, (con lo ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] ordine; la ripetizione dei moduli era scontata, ma le varianti organizzative offrivano sempre qualche cosa di nuovo, fino a rendere evidente il nesso strettissimo tra queste soluzioni dell of St. John of Jerusalem ... Malta, London s.d. [1902], pp ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] delle nostre militie" e per le "diligenze per avvantaggiar il nostro servitio nella compra delle arme", gli ordinadicavalieri, colpevoli, anche pel Gremonville, di 293; B. Dal Pozzo, Historia della... religione... diMalta..., Venezia 1725, p. 116; F ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] G. si prodigò per fugare i sospetti di doppio gioco con i nemici della Spagna e per ottenere la mediazione di Filippo nelle controversie tra Venezia e Malta, per far cessare gli attacchi di quei cavalieri alle navi ottomane, che attiravano su Venezia ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...