DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , autorevole: padre Tacchi Venturi, Pio Franchi de' Cavalieri, il barnabita G. Semeria, don Paolo Savi, altro ... Cioè i Romani avevano pagato la soppressione dellelibertà altrui con la perdita dellalibertà propria" (Scritti minori, III, pp. 567- ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] 'carica inesistente'.
Né deve ingannare un altro passo dei Cavalieri (213-219, nell'ambito del medesimo dialogo tra il 1956.
Shils, E., Le buone maniere e il bene comune, in "Biblioteca dellalibertà", 1990, XXV, pp. 3-36.
Starr, C.G., The birth of ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] quali godevano dell’immagine dellalibertà e si compiacevano di considerarsi ministri responsabili delle leggi. Principi sempre più irrigidendo nella distinzione tra honestiores (senatori, cavalieri, decurioni, veterani) e humiliores (la restante ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] Ordine dei Cavalieri Teutonici, il duca di Baviera Ludovico I (m. nel 1231) fece dono nel 1210 della già esistente della cinta muraria comprendente anche i sobborghi costituirono il segno evidente dellalibertàdella città. Proprio al centro della ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] suo luogotenente nel Mediterraneo e lo aveva insignito dei cavalierato di S. Michele. Rimanevano però antiche e nuove . era riuscito a congiungere l'idealità della "libertà e indipendenza" della Repubblica, come piattaforma di governo idonea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] volgo né ai governanti; ciò non implica però che non riconosca il valore e l’importanza dellalibertà: al contrario, la denuncia delle false libertà promesse dai potenti o reclamate dal popolino serve a circoscrivere l’effettivo spazio d’azione del ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] delle chiese, dichiarazioni ad alta voce di pentimento per l’offesa fatta a Dio e al re) e con studiato cerimoniale un apparato di cavalieridella morte del reo, quando questi, privato dellalibertà, può essere reso innocuo; l’irrevocabilità della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] collaborazione tra i due ordini dei senatori e dei cavalieri (concordia ordinum); deluso poi dal ceto degli ottimati situazione cambia radicalmente nel IV secolo quando, con la proclamazione dellalibertà di culto per i cristiani (311) a opera di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] della propaganda, ché il Thököly si presenta non come "ribelle" ma come difensore della "libertà" della Cesare…, I, Vienna 1670, pp. 507-512 e 31 dell'appendice; Avvisi del cavalier Federico Cornaro ambasciatore veneto circa l'assedio e la presa... di ...
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Polibio
Carlo Varotti
La vita e l’opera
Nato a Megalopoli, in Arcadia, in una data compresa tra il 206 e il 198 a.C. e morto tra il 124 e il 116 a.C., P. apparteneva a una cospicua famiglia (il padre, [...] dell’armamento romano nel libro II dell’Arte della guerra: è il caso della descrizione dello scudo romano (Adg II 5) che segue fedelmente P. VI 23 o della descrizione dell’armamento dei cavalieri concetto di «guardia dellalibertà», che – individuata ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...