MARTINO di Bartolomeo
Michela Becchis
MARTINO di Bartolomeo. – Figlio dell’orafo Bartolomeo di Biagio, come chiarito da Milanesi (p. 31), dovette nascere a Siena tra il 1365 e il 1370. Non si conosce [...] Valdambrino, Siena 1936, pp. 353-355; P. Stefanini, La chiesa e i beni dei cavalieridiMalta in Cascina, in Arch. stor. diMalta, IX (1938), 1, pp. 19-35; E. Carli, Pittura pisana del Trecento, II, Milano 1961, pp. 29-31; A.R. Calderoni Masetti, I ...
Leggi Tutto
VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] Blarer von Wartensee, e la vicina Berna; i contrasti tra la diocesi di Costanza e l’Ordine dei cavalieridiMalta sulle rendite di alcuni locali benefici; l’istituzione di un collegio di padri somaschi a Locarno. Più in generale, a Veralli era data ...
Leggi Tutto
SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque a Verona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] diplomatici per ottenere il suo appoggio nelle trattative con Federico II di Prussia per l’esonero dalle tasse dei possedimenti dei CavalieridiMalta in Slesia.
Dopo circa cinque mesi di permanenza, lasciò la Russia per riprendere il grand tour; si ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] (Pinelli - Rossi; Fucili Bartolucci).
Nel 1558 i cavalieridiMalta richiesero al duca di Urbino l'opera del G. per le fortificazioni dell'isola diMalta e per la creazione di una grande città capitale. Ottenuto il consenso del duca, il G. partì ...
Leggi Tutto
RANUZZI, Angelo
Francesca Boris
RANUZZI, Angelo. – Nacque a Bologna il 19 marzo 1626, dal senatore Marco Antonio, conte della Porretta, e da Orinzia Albergati.
La sua famiglia, nel contesto cittadino [...] sua carriera terminò con il memoriale redatto durante l’inquisitorato, che era una specie di anticamera della nunziatura, sulla Religione, e CavalieridiMalta, e remedij proposti per levare in essa alcuni abusi introdotti (ibid., Carte Politiche ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] è conservata. Nell'autunno del 1600 andò in Francia con la flotta, formata da navi del papa, del granduca di Toscana e dei CavalieridiMalta, che scortava Maria de' Medici. Il soggiorno in Francia, sul quale non ci sono testimonianze, dovette essere ...
Leggi Tutto
MELZI, Ludovico
Alessandro Dattero
– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane [...] nell’Ordine dei cavalieridiMalta, di cui vestì l’abito l’11 maggio 1579, ed ebbe subito il comando di una galera. Dopo sei anni passò nelle Fiandre a combattere tra le fila spagnole contro i ribelli calvinisti delle province settentrionali riuniti ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] antica nobiltà. Il fratello Gaetano fu frate e balì dell’Ordine dei CavalieridiMalta. Suo zio era Silvio Valenti Gonzaga, che sarebbe stato creato cardinale da Clemente XII nel 1738.
Colpito in tenera età da alcune gravi malattie che fecero temere ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] Jésus dans les Pays-Bas autrichiens, Bruxelles 1925, p. 51; A. Bianchi, L'Ordine dei cavalieridiMalta nell'Alessandrino, in Riv. di storia, arte e archeologia di Alessandria, XLVII (1938), pp. 5-73 passim; T. Santagostino, T.M. G. principe e nunzio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] , infatti, documenti che attestano trattative condotte dall'Esneval con la Spagna, il Portogallo e i cavalieridiMalta per la fondazione in Italia di una compagnia commerciale per l'Etiopia, la cui spedizione venne autorizzata da Clemente XII. La ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...