ALDOBRANDINI, Aldobrandino
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Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] agire con molta cautela; cosicché l'Ossuna, accortosi delle titubanze dei cavalieri, pregò l'A. di recarsi non già a Brindisi, ma a Messina; quindi lo lasciò rientrare a Malta. Di là l'A. ripartì per compiere con cinque galere un'incursione lungo le ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] dei cavalieri e l'abolizione di alcune limitazioni imposte dal viceré di Sicilia al vettovagliamento dell'isola.
Finalmente nel 1536 Carlo V si rivolgeva da Napoli a Paolo III perché fosse definitivamente risolta la questione del vescovato diMalta e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Segovia
Giuseppina Alessandra Cellini
Segovia
Città della Spagna centrale. Dapprima sotto il controllo della tribù degli Arevaci, fece parte [...] blocchi granitici, senza impiego dimalta legante, a un’altezza massima di 29 m, con 166 arcate, per un percorso di 728 m. Nella di S. Maria, l’ospedale e il palazzo vescovile. Sono riconoscibili quartieri residenziali (dei canonici, dei cavalieri ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] . Cavaliere diMalta, per suo diletto e per il noviziato marittimo del suo Ordine, ben provvisto di denari, viaggiò . A. di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri dei Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, p. 14; A. Ademollo, I teatri di Roma nel ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] dell'Ordine di Santo Stefano tentarono insieme con quelle dell'Ordine diMalta e con le squadre di Napoli, Sicilia patrizie fiorentine, I, Barbolani di Montauto,Firenze 1940, tav. gen. XII; G. Guamieri, I Cavalieridi Santo Stefano nella storia della ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] I. S. Mifsud, Biblioteca maltese,I, Malta 1764, pp. 231-265; C. A. di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, pp. 11-13; V. Laurenza, Il contributo diMalta alla letteratura italiana,in Civiltà maltese,Roma ...
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ordini monastico-cavallereschi
Nel Medioevo, associazioni a carattere militare i cui membri prendevano voti religiosi (basati sulla regola di s. Basilio, di s. Agostino o di s. Benedetto), dedite alla [...] ordini si trasferirono in Europa: così l’ordine dei Cavalieri teutonici, che nei secc. 13° e 14° costituì di Solimano (1522), nel 1530 ebbe dall’imperatore Carlo V la concessione delle isole diMalta e Gozo, e di Tripoli; il principale discendente di ...
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spezieria
Luigi Vanossi
Ricorre nel Fiore, nella rassegna dei casi speciali in cui è autorizzata la pratica delle elemosine: E se 'n cavalleria alcun volesse / intender, per la fede e sé alzare, / non [...] senso di " di qualsiasi giustificazione la chiosa del Petronio: " e ottenere un beneficio per potersi recare oltre mare. Allude ai numerosi ordini militari, cavallereschi e religiosi nello stesso tempo, come i Cavalieri del Santo Sepolcro, diMalta ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] direttorio acconsentì, anche per toglierselo di torno, e Bonaparte veleggiò verso Alessandria.
Occupando Malta e invadendo l'Egitto, alto e Mistra presso Sparta, il Krak dei Cavalieri nel Libano); il Castello di Rodi e gli altri i cui ruderi sono ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] console, M. Fulvio Nobiliore, con grande esercito di fanti, cavalieri ed elefanti. Nonostante il valore e l'audacia espansione spagnola tenevano continuamente desta: Malta fu salvata da Don Garcia di Toledo marchese di Villafranca (1565); l'armata ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...