DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] D. venne nominato nel 1595 inquisitore apostolico a Malta, dove si sforzò per tre anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i cavalieri. Rientrato a Roma nella primavera del ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] di francese e inglese, e nel maggio di quell’anno vestì l’abito di cavaliere gerosolimitano; nel 1782 andò a Malta per fare le ‘carovane’ dell’Ordine, di 543; C.A. Villarosa, Notizie di alcuni Cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano illustri per ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] , dove nel 1549 entrò a far parte dell'Ordine dei cavalieri. Chiamato il Cornaro a Roma per divenire, entro breve tempo, cardinale (1551), il C. lasciò Malta in compagnia di un cavaliere della famiglia Carafa e approdò a Napoli, dove fu ammesso alla ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] presenti molti cavalieri, che con l'ingegno di M. di morte del C. è spesso confusa con quella del figlio Scipione, anch'egli architetto militare, che - come è stato già detto - aveva seguito il padre in Francia e in Fiandra, e nel 1576 era a Malta ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] parte di una missione che, guidata dal fratello del viceré Pompeo Colonna e composta, tra gli. altri, dal presidente della Gran Corte Cifuentes e dallo stratigoto Diego Osorio, nell'estate 1581 fu inviata a Malta per sedare una sommossa dei Cavalieri ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] cavalieri, concentravano infatti nelle loro mani ampie fasce di potere nei territori amministrati. Avvalendosi dell'ausilio di un certo numero di pp. 321 s.). Questi, preso prigioniero a Malta nel 1284, veniva graziato qualche tempo dopo dalla regina ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] quasi certamente in Roma a contatto con i più diretti seguaci di Michelangelo. Lo si ricava, oltreché da una dichiarazione di Tommaso de' Cavalieri a proposito di una stretta intimità fra l'artista e la cerchia del Buonarroti (cfr. Berenson, 1938), ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] , Forza del destino di Verdi, Faust di Ch. Gounod (1956), Nabucco di Verdi (1959), Lucia di Lammermoor di G. Donizetti (con V. Zeani, G. Raimondi), La traviata di Verdi (1955, 1966), Fedora di U. Giordano (1967, con A. De Cavalieri, M. Del Monaco ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque da Camillo di Marcello e da Vittoria Colonna in data imprecisabile. Sposò Orinzia Colonna e nel 1554 fu riconosciuto colpevole di averne fatto uccidere la madre, [...] il favore del papa, se nel 1565, quando i Turchi iniziarono l'attacco contro Malta, Pio IV gli affidò il comando di seicento uomini e lo inviò in soccorso dei cavalieri. Tre anni prima la madre aveva donato a lui e ai fratelli Prospero e Marcantonio ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] "iper dispensa avuta da Malta", della croce dell'Ordine e ottenne la commenda di Alcina. Un riferimento al , Venetiis 1721, col. 873; C. Villarosa de Rosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine gerosolimitano..., Napoli 1841, pp. 264 ss.; G. ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...