BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] nelle trattative per il trasferimento dei cavalieri a Malta, dopo la conquista turca diRodi; un altro fratello del B., Gian Bartolomeo, fu padre di Giacomo, lo storico dell'Ordine. Per la protezione di Antonio il B. nel 1517 fu inviato dal gran ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] 1602 la guida della squadra navale dei cavalieridi Malta in un momento particolarmente favorevole per le III, p. 95;E.Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, diRodi e di Malta, Roma 1926, p. 60; M. Monterisi, L'Ordine ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] Rodi, riuscì a porsi in salvo senza la minima perdita, sebbene dovesse abbandonare la preda.
Nel 1632 si ritirò dall'Ordine di fiorentine, I, Barbolani di Montauto,Firenze 1940, tav. gen. XII; G. Guamieri, I Cavalieridi Santo Stefano nella storia ...
Leggi Tutto
Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] il volto rialzato, tipo di cui è rimasto il ricordo in bronzetti; sia a cavallo fra una schiera dicavalieri in un gruppo bronzeo colonna per frangivento dal lato più esposto. Per Rodi eseguì una quadriga bronzea di Elio. Eseguì ad Atene un satiro; si ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] dal 1309 stabiliti a Rodi, Folco di Villaret, ad allearsi con la principessa di Acaia, Matilde di Hainaut, per cacciare . Il B., che era giunto dalla Francia con una scorta dicavalieri, difese vigorosamente i suoi feudi in Terra d'Otranto e nel ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] primo scalo a Rodi, dove il C. si adoperò per appianare una vertenza sorta fra i Cavalieri, ed un de la Minerve à Rome, Roma 1910, pp. 148-90; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, I, Firenze 1910, pp. 173-75, 420, 496, XLI, XLIII, XLVI ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Rodi.
Un'altra industria affidata al G. dalla SADE fu la Società Officine Galileo dicavalierato del lavoro. A lui, nel 1954, venne dedicato il laboratorio di alta tensione dell'istituto di elettrotecnica della facoltà di ingegneria dell'Università di ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] del 1480 Ferdinando inviò aiuti ai cavalieri gerosolimitani, assediati a Rodi dai Turchi, fu il C. che forni alle navi regie 10.000 tomoli di grano, 200 cantari di salnitro, 300 di zolfo e 100 di carbone, 5.000 di biscotto e 1.000 "coraze". Nel ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] su Francesco Massimo e i suoi tempi, apparso a Roma nel 1911, fecero seguito la Crociera dei cavalieri e delle dame del Sovrano Militare Ordine di Malta a Rodi e a Gerusalemme (Roma 1928) e I Colonna dalle origini all'inizio del secolo XIX. Sunto ...
Leggi Tutto
GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] probabilmente seguì gli zii nel Levante, a Rodi o Cipro.
A riportarlo a Genova fu la cacciata di Antoniotto Adorno e, soprattutto, l'elezione Lerma, ma nell'estate, ottenuti fanti e cavalieri dal duca e riappacificatosi con il cognato Antonio ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...