DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] di omosessualità, agiva il conte di Conversano, in conflitto con il viceré per le accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri 50 s., Giovanni, La vita intellettuale a Napoli, in Storia di ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] cavalieri, fra cui l'E., che ricevette la dignità insieme con Pietro e Giovanni Sanvitali, due esponenti della potente famiglia di Enzola. Il 13 dic. 1295, durante la celebrazione della festa diS. Lucia, i due partiti si scontrarono. Il gruppo dei ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] sotto la guida del padre Giuseppe Cavalieri, e ottenne il dottorato a vent , fratello nella Congregazione dei bianchi diS. Agostino - paradossalmente il suo nome a far confermare il fratello Giovanni vescovo di Lettere, quando questa promozione fu ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] s'indirizzò subito alla carriera curiale, entrando nella Dataria apostolica come collaboratore volontario di A. Galamini, esecutore testamentario del Cavalieri. Dopo alcuni anni di cura di P. Valeriani, è stato pubblicato a Monte San Giovanni Campano ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto diGiovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] 1626, vicedatario di Egidio Orsini de Vivariis - subentrato al datario Giacomo Cavalieri, nel frattempo Maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, pp. 111-113, 233 s.; L. Van der Essen, La situation religieuse aux Pays-Bas en 1634 d'après la ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] inondavano una vasta zona dell'abitato di Formicola in Terra di Lavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico diS. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da Pio VI l'Ordine dei Cavalieridi Cristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] potrebbe esservi stata quella di organista nella chiesa diS. Domenico a Ferrara ( di questo fragil legno diGiovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di 141, 276; Id., Emilio de’ Cavalieri «gentiluomo romano». His life and letters ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] diS. Francesco, nella cappella fatta costruire dai figli Lambertino e Matteo, dove si legge la seguente iscrizione: "Questa cappella hanno fatto construere li nobili et egregi huomini M. Lambertino caval. e dott. di legge, M. Giovanni dott. di ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] di Napoli nell'autunno del 1836 [s.d., ma posteriore al 1839]). Accusato di propaganda di Historia del combattimentode' tredici cavalieri italiani con altrettanti francesi le sorti della collezione, nacque Giovanni jr. A Ruvo Giulio amministrava ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] agli Scotti di Piacenza, suoi compatrioti. Con Giovanni XXI riprendono di mezzana gente" erano dunque riusciti a sbarazzarsi dei magnati, dei cavalieri , II, Bruxelles 1962, pp. 43, 45, 47, 143 s., 214; R. de Roover, The Organisation of Trade, in ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...