MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] contenute, in Arte e storia, XV (1896), 17, pp. 129 s.; 18, pp. 138 s.; F. Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S.M. Ordine diS. Giovannidi Gerusalemme, I, Napoli 1897, p. 210; E. Casadei, La città di Forlì e i suoi dintorni, Forlì 1928, ad ind.; W ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] contado, dalle quali era poi facile inviar cavalieri e fanti a guastare i prodotti della campagna 47 e 48; 154, c. 76; 159, c. 7; Ibid., Reg. battezzati della Pieve diS. Giovanni, 28, c. 19r; Ibid., Gabella dei contratti, 387, cc. 54 e 73; Ibid., ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] ; qui, infatti, il 28 nov. 1530 sua moglie Maddalena, figlia diGiovanni Vettori, dava alla luce Francesca. Maddalena, sposata nel 1520, era la perché eletto priore mitrato della chiesa dei cavalieridiS. Stefano di Pisa (entrò nell'Ordine il 25nov. ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] .: B. Dal Pozzo, Historia della Sacra Religione Militare diS. Giovanni Gerosolimitano,I, Verona 1703, pp. 617, 727, 759 di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, pp. 11-13; V. Laurenza, Il contributo di ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] primo posto in Europa dopo l'U.R.S.S., ha oscillato sensibilmente da un anno all'altro di Alessandro Ypsilantis (1780), il codice di Valacchia diGiovanni Caratzas (1818) e specialmente il codice di Moldavia di Callimachi (1817), il più importante di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] s., 1948, 2, 1-4, pp. 315-52, poi in Introduzione, cit., pp. 137-80) la chiave di volta nella centralità dell’uomo, ora ritenuta tipica della rinascita medievale laddove, rievocando le parole del grande canonista Giovanni onore di Mario Cavalieri, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di Rialto, ad attendere i soci. Nel 1306, Giovanni d'Avanzo, che aveva un credito di 133 lire didi Monaco e di Ratisbona, mentre rientravano per la strada di Treviso e per la valle del Piave, venissero svaligiati da tre cavalieri Annales E.S.C.", ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di opifici per la lavorazione dei prodotti. Nel 1892 venne costituita a Piacenza da 32 privati e da 18 enti la Federazione italiana dei consorzi agrari, presieduta da Enea Cavalieri, e poi da Giovanni -1970, London 1970.
Webb, S., Webb Potter, B., The ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] del Regno ai potenti cavalieri tedeschi, a lui legati da rapporti di fedeltà e di servizio, quali Marcovaldo di Annweiler, conte dell'Abruzzo, Diopoldo di Vohburg, conte di Acerra e giustiziere di Terra di Lavoro, Corrado di Urslingen, vicario del ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] strategia di lungo periodo che spiega il successo di nove anni dopo. Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato diGiovanni e al re) e con studiato cerimoniale un apparato dicavalieri, arcieri e soldati contorna il palco. Nella liturgia del ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...