Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di riferimento cronologici orientativi – e del tutto tradizionali – la predicazione, nel 1095, di Urbano II al concilio di Clermont e la presa di San Giovanni capisca e s’impegni e s’affligga e cavalieri nei «sermones» di Gilberto di Tournai, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] i Cavalieridi Rodi e i musulmani, che danneggiavano anche gravemente gli interessi di Alfonso S. Pietro, S. Paolo, S. Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore. Il documento ripercorreva quindi integralmente le bolle d'indizione di Clemente VI e di ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] s’ di Legnano – opera del 1849 con musica di Giuseppe Verdi e libretto di Salvatore Cammarano – in cui i protagonisti, Rolando e Arrigo, cavalieridi bestiali aggressioni, quanto di matrimoni misti, realizzati o temuti. E così, per esempio, Giovanni ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] sembra molto significativo, in quanto (come s'è visto) l'analogo termine di gentleman aveva nell'Inghilterra del tardo fu quella degli ospitalieri di san Giovannidi Gerusalemme, meglio noti col nome dicavalieri Gerosolimitani o di Malta. L'isola a ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la guida diGiovanni Maria Filelfo, figlio del più noto Francesco, e poi di Colombino Veronese. Orfano di madre il 173, 175 s., 179, 182 s., 185, 188, 191 s., 197, 206, 209, 214-218, 220, 228 s., 236 s., 251, 256, 262 s., 268 s., 272 s.; G. ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] ancora sostenuto dai cavalieri tedeschi che svolgevano si unì a Isabella d'Inghilterra, figlia di re Giovanni Senzaterra, che incontrò l'imperatore a Worms Jerusalem. Facetten staufischer Geschichte, a cura diS. Lorenz-U. Schmidt, Sigmaringen 1995, ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] di alimentare il commercio degli schiavi. Da Tunisi proveniva anche la spedizione di 10.000 fanti e 700 cavalieri Tevere arrivando a saccheggiare la basilica diS. Pietro. Nel corso del 9 di V.G. Giovannini, L.Q. Palmas, Torino, Fondazione Giovanni ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...]
Il G. rimaneva bisognoso di una protezione autorevole esterna rispetto alla S. Sede. Fu benvenuto, allora, il conferimento, da parte di Filippo II, del 4 dic. 1558, della carica (già detenuta da Giovanni Vincenzo di Capua) di capitano generale delle ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] il padre ammalato, recò soccorso, alla testa di 450 cavalieri, a Cambrai assediata, riuscendo a penetrarvi, malgrado "milizia" di C., alla quale, in conseguenza dell'apprezzamento pontificio, viene concessa una sede stabile a S. Giovanni in Laterano ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] che ospitava i cavalieri scelti della guardia imperiale schieratisi al fianco di Massenzio nella S. Giovanni in Laterano58. Fra le altre aule di culto allora costruite sono ricordate le basiliche cimiteriali extraurbane come il martyrium diS ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...