DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i cavalieri. Rientrato a Roma nella primavera del 1598, fu nominato il 15 luglio 1598 vicegovernatore di Fermo. Il 28 apr. 1601 fu ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] , il Comune chiese ai conti Caetani di radunare in fretta le loro truppe e nel 1314 chiese al C. di fornirgli 200 cavalieri. Con ogni probabilità in questi anni il C. tenne, con il fratello Roffredo, il rettorato di Campagna e Marittima a nome di ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] il G., insieme con suo fratello, per metà donò e per metà vendette il casale di Sant'Eleuterio, l'Ordine dei cavalieri teutonici in Puglia, al quale egli trasferì beni in Terra d'Otranto e in Capitanata.
Le donazioni agli ordini cavallereschi fanno ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] precedenti - compreso l'impegno per il M. e il figlio Moroello a servire militarmente Genova in caso di guerra con almeno 15 cavalieri e 100 arcieri -, il patto prevedeva l'impegno del M. e di Moroello a salvaguardare nelle persone e nei beni tutti i ...
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VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] dalla città le bocche inutili e si apprestarono le difese. Pochi giorni dopo arrivò l’esercito pontificio, forte di quattromila cavalieri e cinquemila fanti, e cominciò l’assedio. Dalla parte di Vitelli si schierarono il duca di Milano e i fiorentini ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] per una cattedra di matematica a Bologna, ma poi - forse deluso dall'offerta economica - si defilò (fu scelto B. Cavalieri). Riprese le relazioni con i matematici gesuiti napoletani (il citato Staserio e allievi: G.B. Trotta, F.A. Camassa, G ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] Anima et di Corpo, uno dei primissimi drammi "posti in musica per recitar cantando", che fu musicata da Emilio de' Cavalieri e andò in scena più volte nel febbraio 1600 presso l'oratorio di S. Maria in Vallicella. La Rappresentatione, incentrata sui ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] del Golfo. Mentre teneva tale ufficio il governo lo incaricò, il 18 luglio, di condurre trattative con Andronico III e i cavalieri di Rodi per stipulare una lega contro il Turco; il 26 agosto il Paleologo gli rilasciò uguale procura. A nome del doge ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] a rifugiarsi presso il papa Benedetto VIII.
In quegli anni G. ebbe i primi contatti con gli sparuti gruppi di cavalieri normanni sul cui arrivo in Italia meridionale gli studiosi non concordano sia riguardo alla cronologia, sia per quel che concerne ...
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RUSTICHELLI, Bindo
Vanna Arrighi
(anche Ferrucci o Guidotti). – Nacque poco prima della metà del secolo XIV a Fiesole. Il cognome Rustichelli appare in un atto notarile posteriore alla sua morte: «vacante [...] ad Avignone, in curia. Rustichelli seguì il Corsini ed andò con lui ad abitare nell’antica magione dei cavalieri gerosolimitani, sua residenza avignonese; ne divenne non solo cappellano personale, ma anche segretario e amministratore (camerarius ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.