ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] artigiana, ormai benestante, mal sopportava l'esclusione da ogni ingerenza nell'amministrazione; e ad essa si unirono i cavalieri, abitanti entro le mura della città, perché il Consiglio cercava di estendere la sua supremazia anche sulle grandi ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] . La c. a cavallo, presente anch'essa nell'arte romana, nel Medioevo discende probabilmente da modelli copti. Figure di cavalieri e animali fra racemi si trovano nei rilievi a fasce verticali fiancheggianti il portale della chiesa di S. Marcello ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] "una città di chiese" (Kupper, 1991, pp. 85-86). Effettivamente furono con ogni probabilità i 'grandi', i nobili e i mercanti-cavalieri, all'origine del conflitto che oppose, nel sec. 15°, gli abitanti di L. ai duchi di Borgogna. Nel 1468 Carlo il ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] scoperta sulla parete della fauce nella Casa del Sacerdos Amandus a Pompei con combattimento tra due guerrieri e due cavalieri, indicati con iscrizioni osche, databile al principio del I sec. a. C. Allo stesso periodo circa appartiene il rilievo ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] pubbliche è nelle mani dell'imperatore, che provvede direttamente o mediante delegati, procuratores, per lo più liberti o cavalieri, chiamati qualche volta anche redemptores o exsactores, o mediante ufficiali o magistrati provinciali, che sino a una ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] militari o ospitalieri fondati in Oriente al tempo delle crociate e del regno latino di Gerusalemme - Templari, Ospitalieri, Cavalieri del Santo Sepolcro - adottarono, fin dalle origini, la bollatura dei propri atti, tradizione che si conservò fino ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] con i suoi didraemi o tetradra cmi delle zecche monetali arcaiche, eccellendo nel rendimento slanciato dei cavalli e dei cavalieri e specialmente nella plasticità del toro o della testa del toro, contribuendo validamente ad una visione quanto più ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] -Hennessy, Giovanni Bologna…, 1970) e l'anno successivo, una statua del Granduca Cosimo I per la fontana in piazza dei Cavalieri.
Traduzioni "in grande" di modelli del Giambologna (oggi al Victoria and Albert Museum e al Louvre), al quale era stato ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] ricordato il nuovo palazzo Comunale, addossato alla precedente domus lapidea, citata in un atto del 1207. La c.d. loggia dei Cavalieri, eretta tra il 1276 e il 1277 su pianta quadrata, aperta in tre lati da portici, era riccamente decorata con cicli ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] del protagonista, il principe Mattias, viene confusa nella mischia, e relegata sulla sinistra fra un gruppo di cavalieri. Queste opere, insieme a numerose altre battaglie - tra cui ricordiamo quelle conservate nell'Ermitage di Leningrado, nella ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.