GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] il G., insieme con suo fratello, per metà donò e per metà vendette il casale di Sant'Eleuterio, l'Ordine dei cavalieri teutonici in Puglia, al quale egli trasferì beni in Terra d'Otranto e in Capitanata.
Le donazioni agli ordini cavallereschi fanno ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] precedenti - compreso l'impegno per il M. e il figlio Moroello a servire militarmente Genova in caso di guerra con almeno 15 cavalieri e 100 arcieri -, il patto prevedeva l'impegno del M. e di Moroello a salvaguardare nelle persone e nei beni tutti i ...
Leggi Tutto
GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] per una cattedra di matematica a Bologna, ma poi - forse deluso dall'offerta economica - si defilò (fu scelto B. Cavalieri). Riprese le relazioni con i matematici gesuiti napoletani (il citato Staserio e allievi: G.B. Trotta, F.A. Camassa, G ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] Anima et di Corpo, uno dei primissimi drammi "posti in musica per recitar cantando", che fu musicata da Emilio de' Cavalieri e andò in scena più volte nel febbraio 1600 presso l'oratorio di S. Maria in Vallicella. La Rappresentatione, incentrata sui ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] del Golfo. Mentre teneva tale ufficio il governo lo incaricò, il 18 luglio, di condurre trattative con Andronico III e i cavalieri di Rodi per stipulare una lega contro il Turco; il 26 agosto il Paleologo gli rilasciò uguale procura. A nome del doge ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] a rifugiarsi presso il papa Benedetto VIII.
In quegli anni G. ebbe i primi contatti con gli sparuti gruppi di cavalieri normanni sul cui arrivo in Italia meridionale gli studiosi non concordano sia riguardo alla cronologia, sia per quel che concerne ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] era stato dodici anni Prigione" datata 7 ott. 1563 e "Lettera consolatoria scritta da M. Hilario Zampalochi per la morte del Cavalier M. Paulo del Rosso ad una monaca sua Nepote"). L'unico tentativo di ricostruire la figura del D. è di A. Lorenzoni ...
Leggi Tutto
PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] . Essi però si rifiutarono di versare tributi in natura e di contribuire alle spese per l’investitura dei nuovi cavalieri del casato dei Pazzi. Al loro rifiuto, Guglielmo e Ubertino, figli di Pazzi, arrestarono e uccisero i renitenti, devastando ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] numericamente molto più forte, giacché all'inizio delle ostilità il B. disponeva di 18.000 fanti e di 3.000 cavalieri. L'anno successivo si verificarono gli interventi degli Stati italiani, e coll'estensìone della guerra la condizione dello Stato ...
Leggi Tutto
BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] la restituzione delle merci sequestrate dai corsari toscani alla nave "Gaiana", e soprattutto di ottenere che le galee dei cavalieri di S. Stefano non molestassero i vascelli veneziani e non si avvicinassero alle isole e alle coste dei domini della ...
Leggi Tutto
cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.