Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] sia le figure e le pezze poste su di esso. Il nome deriva dall’antico uso di porre sui sorcotti dei cavalieri medievali le figure dello stemma fatte con stagno battuto e smaltato di colori diversi.
Colori, metalli e pellicce
I colori principali ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] monoaula della loro magione di S. Pietro in Siena.Terzo in ordine di tempo dopo i Giovanniti e i Templari, l'Ordine dei Cavalieri Teutonici prese l'avvio verso la fine del sec. 12° da un o. fondato da mercanti tedeschi ad Acri, in Terra Santa, e ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] della Santa Croce27. La scena della Cavalcata occupa una parete del pronaos e si presenta come una solenne sfilata di santi cavalieri, alla cui testa sta ad ali spiegate e sul suo cavallo un angelo, che un’iscrizione addita come l’arcangelo Michele28 ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] conservano bronzi con scritta Aisernino, Aisernim, Aisernio (G. I. L., i, 20). Durante le guerre puniche invia contingenti di cavalieri a Roma, mantenendosi a lei fedele. Assediata dal sannita Vezio Catone e presa dagli Italici nel 90 a. C., divenne ...
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EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης, Euthycrătes)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, figlio di Lisippo e presunto erede della maniera paterna. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 66), in un giudizio sull'arte di E., [...] di Prassitele: Paus., ix, 39, 4; mentre la statua di E. era nella grotta dell'oracolo sul monte) un combattimento di cavalieri, molte quadrighe, cani da caccia ed un cavallo che porta reti per la caccia equum cum fuscinis (o canestri, se si accetta ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] (soprattutto organa). Tra i rari testi tramandati è il canto Bogurodzica (fissato nel 1408), divenuto l’inno dei cavalieri polacchi, che lo cantarono nella battaglia di Grünwald contro l’Ordine teutonico (1410). Nel Rinascimento un ruolo importante ...
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Pittore veronese operoso a Verona e a Padova. Nell'affresco della Crocifissione, nella capp. di S. Giacomo (ora di S. Felice, compiuta, nella decorazione, nel 1379) nella chiesa del Santo a Padova, sul [...] In un momento ancor più avanzato si ritrova A. a Verona, nell'affresco sulla tomba Cavalli in S. Anastasia (Cavalieri della famiglia Cavalli presentati alla Vergine), databile verso il 1390. Anche volendo restringere a queste sole poche pitture certe ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] (1126-1157) e Alfonso VIII (1158-1214), sia da castellani di rilievo come il Cid (m. nel 1099) o i cavalieri Finojosa, sia dalle numerose donazioni di pellegrini attratti dalle reliquie di s. Domenico (Domingo Manso), santificato nel 1076 e che diede ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] prima base per contenuto, databile anch'essa ai primi anni dell'Impero, si è proposto: di riconoscere nel dono dei cavalieri ateniesi le statue dei Dioscuri; di tentare, in base agli incassi, una ricostruzione grafica del monumento del V sec. (Anti ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 103-121; Y. Christe, Trois images carolingiennes en forme de commentaires sur l'Apocalypse, CahA 25, 1976, pp. 77-92; id., Le cavalier de Méobecq, BA Paris 12-14, 1976-1978, A, pp. 7-17; C.-O. Nordström, Text and Myth in Some Beatus Miniatures, CahA ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.