DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] e Leonardo da Vinci (nuovi documenti), in Arch. stor. lomb., XX (1893), p. 985; R. von Schneider, Gian Marco Cavalli in Dienste Maximilians des Ersten, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen des allerhöchsten Kaiserhauses, XIV (1893), p. 190; C ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] L. non tornò immediatamente a Milano ma, tra la fine del 1532 e i primi mesi del 1533, realizzò dei ritratti di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di attività due opere ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] come l'i. in terracotta, da Rodi, in cui la coppa è sorretta da una figura femminile, su di un carro tirato da due cavalli; gli i. della fine del VI sec. hanno già forme più semplici e regolari. Si usa raccogliere gli esemplari greci e romani in sei ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Alterthumsabteilung, Budapest 1911, pp. 66-67). Il C.era convinto che si trattasse del busto di una Equeiade-Ippona, dea dei cavalli, vestita di tunica "allacciata da una larga fascia" che "imita il costume degli Aurighi Romani" (pp. 42-43)e con in ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] XV, XVI, XVII, Milano 1881, I, pp. 219-221; II, pp. 107, 112 s.; A. Venturi, Ricerche di antichità per Monte Giordano, Monte Cavallo e Tivoli nel secolo XVI, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), p. 206; A.-C.-P. de Tubières comte de Caylus, Voyage d ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] . In tale fase sono di lui documentati un "Quadro di S. Geminiano (patrono di Modena) per la corsa dei cavalli" nel 1818, su commissione della Comunità - probabilmente un palio -, l'elaborato grafico di un monumento all'umanista Giovanni Pico ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] quelli achemènidi, furono raffigurate le più svariate specie di c. (battute con cani e cervi, c. al leone, c. sul cocchio, a cavallo, a piedi, con l'arco, ecc.).
In Grecia la c. fu posta sotto l'insegna di Artemide (nell'Irān achemènide Anāhitā), che ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] variegate e che si protendono verso le pareti; nel centro è effigiato Elios sul carro lanciato in corsa da quattro cavalli, due dei quali purtroppo sono perduti. Nella parete incontro all'ingresso è rappresentato il pescatore all'amo; in quella di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] Edirne del 1361, la conquista di Costantinopoli fu ritardata dalle invasioni di Timur Lang (Tamerlano, 1370-1405), il quale, a cavallo tra XIV e XV secolo, si era impadronito dell’Anatolia e aveva interrotto l’avanzata ottomana in Occidente. La città ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] tecnica dei dettagli, condotta ad altissimi livelli di virtuosismo nelle capigliature, nella resa delle barbe o delle criniere dei cavalli, per es. nella scena dell'Adorazione, rimanda ancora una volta al forte influsso esercitato dall'arte antica ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....