COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] e lapislazzuli, ornato di sfingi, teste leonine ed altri decori, dotato di congegni automatici per cambiare la posizione dei cavalli, per l'uso dei calamai, dissimulati nei basamenti dei "colossi", per l'azionamento delle api intorno alla fontana, è ...
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Tomaso Montanari
A Milano il Novecento diventa museo
Il grande neon di Lucio Fontana (1951) che brilla su piazza del Duomo dalla loggia dell’Arengario è una specie di stella cometa che guida verso una [...] in un immenso, candido vulcano formato da 500 quintali di sale, da cui facevano capolino trenta sculture, tre cavalli interi e frammenti di bronzo. Alla fortissima suggestione visiva dell’opera se ne associava anche una simbolica e concettuale ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] con Ceneo e i Centauri. Di recentissimo acquisto un grande calice in bucchero a rilievi con scene di carri e cavalli.
Tra le antichità romane il complesso più importante è rappresentato dai dipinti della Villa di Boscoreale (v.), acquistati dal museo ...
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GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] il G. sviluppò la ricerca grafica, in una serie di acqueforti e talvolta di litografie che riprendono i temi fattoriani dei cavalli e, anche se non raggiungono la varietà e la sensibilità di tocco del maestro, costituiscono un corpus di interesse per ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] , pittore di intonazione già chiaramente settecentesca. Appunto per questo andrebbero rivendicate al C. le sette tele con cavalli e palafreniere, opere in grande nella villa Colleoni a Thiene (Vicenza), attribuite al fratello Giovanni Agostino. Vari ...
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PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] ripete, cioè quello di un guerriero con elmo (Eracle?) con due leoni ai lati all'altezza delle spalle, affiancato da due cavalli che tiene per mano.
I caratteri della civiltà p. non si estinguono con l'avvento gallico, ma anzi si potrebbe affermare ...
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Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] in modo che se ne vedeva il corpo in tutta la sua grandezza. In realtà figure di quadrupedi, per esempio di cavalli, di pieno prospetto ne conosciamo da monumenti arcaici. Ma l'originalità di P., piuttosto che nello schema disegnativo, doveva essere ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] 209-217; Esame tecnologico e metallurgico della statua di San Pietro, in Commentari, XI (1960), pp. 30-32; A proposito dei cavalli di San Marco: ancora sulla difesa del patrimonio artistico, in La Fonderia italiana, XIV (1965), pp. 337-344; Il bronzo ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] del 1861, Torino 1861, pp. 44-46; E. Seletti, La città di Busseto, II, Milano 1883, pp. 288-292; T. Cavalli, Busseto: storia, arte, guida del museo, episodi inediti verdiani, Roncole, Parma 1965, pp. 91 s., 95; A. Napolitano, La Biblioteca ...
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PSIAX (ΦΣΙΑΧΣ)
E. Paribeni
Ceramografo attico identificato quasi per comune accordo con il Pittore di Menon precedentemente più noto e studiato. È attivo circa l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. [...] architettura di pieni e di vuoti di figure nere alternate a vesti bianche miracolosamente equilibrate. Scalati tra i cavalli gli uomini silenziosamente intenti al loro lavoro sembrano ritrovare quel profondo soffio di poesia con cui Omero rappresenta ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....