Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] madre di Elena diTroia; e, come Sant'Anna, fu madre di Maria; e tutto questo non è stato per lei che suono di lire e di d'Aurevilly, un altro ‛santo padre' del decadentismo, a cavallodi due generazioni, la frenetica del 1830 e la decadente del ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] attribuita a Mocho, scrittore fenicio vissuto prima della guerra diTroia. Qui entra in scena un demiurgo-creatore, Oulomos ( Apaoša che, nell'aspetto di un orripilante cavallo nero, impedisce alle acque del mare Vourukaṣ̌a di fluire verso le terre ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] duca di Milano. Ferdinando d'Aragona si sollevava infatti dalle sue difficoltà con la battaglia diTroia, supporto una forza composta da 1.000 fanti e 2.000 cavalli capeggiata dal primogenito Galeazzo Maria. Le schiere sforzesche ebbero una qualche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] stesso di fronte ai giudici: come un tafano che sprona un grande e pigro cavallodi razza di loro è sapiente e chi pensa di esserlo, ma non lo è. Quanto non pagherebbe, uno, giudici, per esaminare chi ha condotto quell’esercito grandioso contro Troia ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] tra palazzo Te e quello diTroia.
L'Incoronazione della Vergine nell'abside di S. Maria della Steccata : un disegno perduto di G. R., in Grafica d'arte, II (1990), pp. 28-33; R. Castagna, L'Alcanna d'Oriente e i cavallidi Federico II Gonzaga, ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] episcopato. Datate rispettivamente 1119 e 1127, le porte diTroia testimoniano, con il nitido disegno delle agemine e Magistrale, Troia, Archivio Capitolare, Exultet III, in Exultet. Rotoli liturgici del Medioevo meridionale, a cura di G. Cavallo, cat ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] 1990, p. 63ss.) e in primo luogo nei capitelli diTroia (Troia, cattedrale; New York, Metropolitan Mus. of Art, The che dopo le grandi esperienze a cavallo tra Duecento e Trecento il c. perse quel ruolo di potente catalizzatore che aveva avuto ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] storia dell'oppio è molto antica. Forse già Elena diTroia aggiunse oppio al vino dei suoi ospiti quando ‟farmaco psicofarmaci, in Le basi biologiche della medicina moderna (a cura di G. Cavallo e A. Beretta Anguissola), Torino 19802, pp. 801-832. ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] protagonista della conquista diTroia e di Vaccarizza.
Nominato duca di Puglia dopo la morte di Drogone, Umfredo X, III/5, p. 197). Anna Comnena precisa che quando era a cavallo "era realmente un miracolo della natura" perché "in lui corpo e anima ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] di P.F. Kehr, Berolini 1911, p. 118; II, p. 197); forse nello stesso 1041 consacrava Giovanni come vescovo diTroia (ibid., IX, a cura di Glabro e le sue Historiae v. l'edizione curata da G. Cavallo e da G. Orlandi, con il titolo Cronache dell'anno ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
trojan horse
〈tróuǧan hòos〉 locuz. ingl. (propr. «cavallo di Troia»), usata in ital. come s. m. – In informatica, virus, diffuso attraverso programmi apparentemente innocui o utili, destinato a compromettere il funzionamento del computer su...