Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] quali l'abside di S. Silvestro a Tivoli e giudicando la sua opera una discendenza dalle migliori espressioni dell'arte romana a cavallo tra il sec. 11° e il sec. 12°, quali gli affreschi della chiesa inferiore di S. Clemente e quelli di Castel Sant ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] -Quina, associate a raschiatoi ricavati da valve di Callista chione, ritoccate alla stessa maniera delle schegge di selce (Grotta del Cavallo nel Salento, Grotta dei Moscerini nel Lazio).
Vicino Oriente - Si è visto come, intorno a 170.000 anni fa ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] museo): non interpretazione di un archetipo lisippeo, ma nuova creazione classicistica realizzata sulle esperienze policletee; il cavallo che funge da attributo è forse allusivo a Bucefalo, ma potrebbe anche alludere alla concezione sincretistica di ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] di Archelaos. La base circolare dovrebbe essere un po' più recente del rilievo e dovrebbe essere situata cronologicamente a cavallo del II e del I secolo.
Entrambi i bassorilievi hanno evidentemente in comune una terza musa: nel rilievo di Archelaos ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] in Castiglia in una serie di varianti, spesso decorate con archeggiature anche di ispirazione islamica (archi trilobati o a ferro di cavallo), il cui esempio più interessante è forse il f. nella chiesa di Redecilla del Camino, dal bacino ritmato da ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] : tra questi si trovano esempi particolarmente importanti come un frammento di gamba con la rappresentazione di una figura a cavallo che alza la lancia sopra la propria testa, forse Poseidon Hippios, o un tripode di probabile fabbrica corinzia con ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] angolari o da uno centrale; il piano poteva essere rettangolare oppure, più di frequente in Oriente, a ferro di cavallo, in questo caso con un'adeguata moltiplicazione dei supporti. Le reliquie erano generalmente poste in una teca al di sotto ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] di loto stilizzati; tripodi a bacile emisferico con piedi nastriformi animati da schematiche figurine di cavalli o guerrieri su cavallo schematizzati, caratteristici di V., tipici della quale sono anche i cosiddetti “incensieri”, a forma cilindrica ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] si sono dimostrati ben più impropri e invasivi, in molti casi anche inefficaci. Questo processo di modernizzazione forzata inizia a cavallo tra XIX e XX secolo con l'ultima rivoluzione industriale, con l'introduzione del cemento e dell'acciaio; si ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] incavicchiati e corde; una volta ripiegate le assi, alcune cinghie di corda permettevano di agganciare molto rapidamente il carico di un cavallo a quello di un altro. L'uso della compaginatio o assemblaggio per un ponte, fatto in questo caso di otri ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...