GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] o mediata, dei lavori ferraresi di Piero Della Francesca, caratterizzano anche le opere di piccolo formato eseguite da G. a cavallo tra sesto e settimo decennio del Quattrocento: la Madonna della collezione Kress (F.R. Shapley, Paintings from the ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] Norimberga copiando (e firmando) quattro suoi bulini: la Famiglia del satiro, datato 1507, il Figliol prodigo, il Grande cavallo, con notevoli modifiche rispetto all'originale, e il cosiddetto Sogno del dottore (o la Tentazione dell'accidia).
Sebbene ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] tra il 1622 e il 1627 il pittore fu impegnato nella decorazione di alcune sale del palazzo Bentivoglio a Monte Cavallo (oggi Pallavicini Rospigliosi).
Vi dipinse, sul soffitto del salone del piano nobile, il Carro della Notte, in chiaro contrasto con ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] e ampliamento del teatro Valle, il cui "elegantissimo" esito formale unito alla funzionalità dell'impianto, a ferro di cavallo, e degli spazi distributivi lo impose all'attenzione generale (Rotondi, 1992).
Negli stessi anni egli ebbe occasione di ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] -politica e di attualità, criticati da F. Palizzi e da V. Imbriani, e opere come il Ritratto del cognato a cavallo, l'Autoritratto da garibaldino, La famiglia in giardino, La famiglia in terrazza (tutti presso il Museo provinciale di Catanzaro) che ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] insulae ... (Messina 1624). Qualche anno più tardi la sua sigla ritorna sotto l'ornatissima incisione raffigurante un Cavaliere a cavallo, bardato di tutto punto, una sorta di grande carta da gioco, che chiude il volumetto intitolato Ilcavaliere diA ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] - considerato un'esemplare edizione critica di un vaso etrusco del tardo VI secolo a.C. (Pallottino, p. 15). A cavallo degli anni Trenta il G. si occupò della produzione artistica etrusca, dalle oreficerie ai bronzetti, ed eseguì saggi di scavo a ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] casa, in particolare nella residenza tra via dell'Umiltà e via di S. Vincenzo, nota come "casa grande a' piedi di Monte Cavallo" (Antinori, 2001, p. 70). Certamente l'incarico più significativo dopo il ritorno a Roma fu l'esecuzione della chiesa di S ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] con l'Immacolata Concezione e due tele laterali con lo Sposalizio della Vergine e S. Bernardo converte Guglielmo d'Aquitania. Proprio a cavallo dei due secoli, il M. fu quindi impegnato nell'esecuzione del vasto ciclo di tele - ai lati dei finestroni ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] sepolto il 4 settembre 1449 nel chiostro di S. Domenico a Siena (Bacci, 1944, p. 110).
Fino alla sua riscoperta a cavallo tra XIX e XX secolo, l’artista venne celebrato soprattutto come l’‘iconografo di S. Bernardino’, in virtù delle varie immagini ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...