CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] diploma svizzero, dovettero avere un ruolo decisivo nella scelta del giovane C. di emigrare in Argentina negli anni a cavallo del secolo. Non appena giunto a Buenos Aires egli fu infatti tra i fondatori della Compañia industriai de electricidad del ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] un militare bavarese che in tarda età si era recato in Toscana, dove era stato assunto come guardia ferma a cavallo dal granduca Gian Gastone de’ Medici. La famiglia si oppose fieramente alla scelta, che giudicava disdicevole a causa della disparità ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] Soprani dice eseguito nel 1600, essa dovette essere affine a quella di gran parte della generazione di pittori genovesi a cavallo fra il XVI e il XVII secolo, oscillante ossia fra la tarda tradizione cinquecentesca locale e le aperture rappresentate ...
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BRUTO (Bruti, Bruturi), Iacopo
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV e fu notaio addetto agli uffici del palazzo della Ragione. Esercitò anche la professione notarile e il 27 [...] trattare con il governo della Repubblica di Venezia la concessione di una condotta di cento uomini d'arme e cento balestrieri a cavallo. Del B. non si ha altra notizia biografica, e il suo nome non sarebbe stato degno di ricordo se egli non avesse ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] 1805, quando fu costituito in Modena in onore di Napoleone, re d'Italia, un corpo di quaranta guardie nobili a cavallo, vi si arruolò insieme al fratello Luigi agli ordini del colonnello C. Boschetti, e furono entrambi presentati all'imperatore, in ...
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ALLERY, Pietro Lucas de la Roche de
Mariano Gabriele
Nato a Ruffieux en Chautagne (Savoia) da Francesco e da Carlotta di Bellegarde e cresciuto in un periodo di guerre continue, si dedicò al mestiere [...] 1678), passò nei Balcani, dove partecipò a diverse campagne contro i Turchi, al comando di un reparto di corazzieri a cavallo che combatteva sotto la bandiera degli Asburgo. Contro "i nemici del nome cristiano"prese parte a numerosi scontri, da sotto ...
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BONGIOVANNI (Bongioanni), Paolo
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Nato a Romagnano (Novara) il 4 ag. 1777, si laureò in chirurgia a Torino il 25 febbr. 1799. Fu pubblico ripetitore di anatomia e chirurgia nell'università torinese [...] presso l'ospedale militare di Milano; nel 1807 divenne chirurgo maggiore titolare del reggimento Principe Reale dei cacciatori a cavallo, e l'11 giugno dello stesso anno poté laurearsi in medicina presso l'università di Pavia. Nel 1809 ottenne ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] e familiare.
Del tutto ignorato dagli Arbori del Barbaro, per i quali un Andrea Gradenigo non è neppure esistito negli anni a cavallo tra la prima e la seconda metà del XIV secolo, il G. appare condannato a vivere solo in ambito pubblico, ricordato ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] . Laureatosi in economia e commercio secondo i desideri familiari e libero da obblighi militari per un'invalidità contratta cadendo da cavallo, il F. assecondò ben presto le sue inclinazioni e si stabilì a Roma, dove collaborò con l'Istituto LUCE e ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] al 1918 (ateneo del quale fu rettore dal 1905 al 1910), fu uno dei più significativi esponenti della giuscivilistica italiana a cavallo tra Otto e Novecento.
La sua opera matura si sviluppa nell’ultimo ventennio del XIX secolo, in un’epoca in cui ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...