BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] quasi una vocazione all'impotenza.
L'ideale del B. come si era venuto configurando nella lunga e composita vicenda a cavallo dei due secoli era pur sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema di istituti e di ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] di studiosi americani che, come John R. Commons, Thorstein Veblen, Robert F. Oxie e altri, tentarono, nel periodo a cavallo tra gli anni venti e trenta, di riformulare la teoria economica inserendovi una maggiore dose di realismo rispetto al pensiero ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] che lo separa dal suo paziente-vittima, e ciò può avvenire solo grazie a un lungo e lento lavoro a cavallo tra l'intervento sul fisico e l'assistenza psicologica, ma soprattutto tramite una grande attenzione, sensibilità, pazienza, perseveranza.
Gina ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] in pratica, per questa via, materie sottratte alla contrattazione collettiva. Si tratta non soltanto degli istituti a cavallo tra lavoro e organizzazione (come, ad esempio, i principi generali sulla valutazione), ma anche di taluni contenuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] ). Ma alla fine furono le posizioni, anch’esse trasversali, sostenute da quei costituenti giuristi che, pur formatisi a cavallo tra l’esperienza liberale e quella fascista, avevano colto la natura rifondativa del passaggio storico che il Paese stava ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dal pubblico di targa e pennone con l'arme del popolo, come ancora di sopravveste d'huomo e coperta di cavallo".
Di quest'uomo politico di grande spessore culturale e politico, figura centrale del periodo del governo oligarchico fiorentino, poche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] paradossalmente con la stagione dei progetti di riforma organica del codice penale. In effetti, nei due decenni a cavallo del millennio si sono susseguiti ben quattro progetti dotati di organicità. Larga fu la partecipazione della dottrina a ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di modelli stranieri, contraria al "genio nazionale", o ancora quando, in concomitanza con l'intensificarsi degli scioperi a cavallo tra la fine del secolo e gli inizi del Novecento, sferrò un duro attacco contro la "tirannide plebea". Suoi ...
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Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] 241 e s.m.i.
Bibliografia essenziale
Casetta, E., Attività amministrativa, in Dig. pubbl., I, 1987, 522 ss.; Cavallo, B. Provvedimenti e atti amministrativi, in Tratt. Santaniello, III, Padova, 1993; Falcon, G., Lezioni di diritto amministrativo, I ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] giurisprudenziale relativa alla precedente l. n. 264/1958, avrebbe dovuto suggerire una maggior cautela interpretativa. Invero, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, si presentò il caso dei cosiddetti farmacisti cd. “tariffatori” a domicilio ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...