Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto [...] e durante il combattimento nell’urto e quindi nell’inseguimento.
Già durante la Seconda guerra mondiale, nella c. ai cavalli furono sostituiti mezzi blindati e corazzati e automezzi. Oggi alla c. così trasformata sono devolute importanti funzioni sia ...
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Soldato a cavallo armato alla leggera. In epoca feudale, i c. costituirono un tipo di cavalleria di categoria inferiore: erano così chiamati i cavalieri armati di coltellaccio, i paggi dei lancieri e i [...] balestrieri a cavallo. Dopo il 17° sec. la specialità dei c. aumentò di numero rispetto alla cavalleria di linea e pesante; poi costituì la cavalleria leggera di linea. ...
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Cavaliere fornito di corazza, su cavallo anch’esso corazzato. Originari dell’Asia centrale, i c. furono noti al mondo classico per la prima volta attraverso gli eserciti persiani, imitati poi dai Seleucidi. [...] I Romani li introdussero nel proprio esercito dopo avere conosciuto i c. sarmati nel 1° sec. d.C. I c. scompaiono verso la metà del 3° secolo.
Corazza, calzari, visiera dei c. erano di stoffa coperta di ...
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Soldati a piedi o a cavallo, con armatura leggera. La milizia dei c. ebbe per la prima volta un proprio ordinamento nell’esercito prussiano con Federico II e in quello francese quando il maresciallo V. [...] de Broglie li riunì prima in compagnie (1760) poi in reggimenti. I primi c. dell’esercito piemontese si costituirono in Piemonte nel 1786 e in Toscana nel 1794 e ricomparvero una volta cessata l’occupazione ...
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strator Nel Medioevo, chi conduceva il cavallo, aiutava a salirvi o a discendere. Tale ufficio fu svolto talvolta da imperatori e re nei confronti del pontefice, come segno di rispetto filiale e riconoscimento [...] di superiorità ...
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Primo grado militare dei Carabinieri e della Guardia di finanza. Esisteva anche nelle armi a cavallo e per il personale degli stabilimenti militari di pena. ...
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In genere, chi appartiene a una milizia.
Il miles romano era il soldato a piedi, contrapposto all’eques, soldato a cavallo; nel basso Impero i milites appartenevano a corpi con compiti speciali (milites [...] limitanei, palatini ecc). Nel Medioevo la parola assunse significati nuovi. Nella forma di organizzazione agricola (domus culta) voluta dal papato (8°-11° sec.), furono detti milites heredarii Sancti Petri ...
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Astronomia
Costellazione del cielo boreale, costituita da una lunga fila di stelle di modesto splendore che si trova tra l’Orsa Maggiore e la Minore.
Storia
Soldato di un corpo militare a cavallo, intermedio [...] e la cavalleria leggera, molto impiegato nel 17° e 18° sec. e la cui origine si collega agli archibugieri a cavallo italiani (v. fig.). Il nome deriva dallo stendardo del corpo, su cui anticamente era rappresentato un dragone (già simbolo delle ...
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sciabola Arma da punta e da taglio, di antichissima origine, che per le caratteristiche di peso e lunghezza, e perché facile a brandirsi con una sola mano, fu sempre la preferita dei combattimenti a cavallo. [...] Nell’esercito italiano ha costituito l’armamento degli ufficiali di ogni arma, anche in guerra, fino alla Prima guerra mondiale; attualmente viene portata unicamente con la grande uniforme o in servizi ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...