La città e le sue installazioni militari sono state oggetto di ripetuti attacchi aerei anglo-americani, che hanno distrutto completamente 270 edifici (1311 vani), ne hanno danneggiati gravemente un centinaio [...] e largo concorso di aerei e navi in direzione di Augusta. Travolte le resistenze successivamente opposte dalle nostre truppe costiere a cavallo del fiume Anapo (combattimenti di Solarino e Priolo), gli Alleati occuparono la piazza l'11 luglio, per l ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] 12 pollici, 27 pezzi da 3 pollici e 5 lanciasiluri da 18 pollici; dotata di motori a turbina da 23.000 cavalli-vapore, poteva raggiungere i 21 nodi.L'invenzione delle mine e più tardi dei siluri teleguidati rese anche queste grandi navi vulnerabili ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] 'esecuzione di quest'ordine prometteva come bottino a chi avesse agito in conformità dei suoi intenti gli averi e i cavalli dei prigionieri (Regesta Imperii, V, 1, nr. 3145). L'efficacia di questi controlli è testimoniata non solo dai resoconti sulla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] appare documentata dall’uso di deporre nella tomba le armi e di seppellire talvolta con il guerriero anche il cavallo, o i cavalli, e il cane. Anthaib corrisponde al dominio degli Anti, fra Danubio e Tibisco. La data dello stanziamento nel territorio ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] di consistenti rinforzi. Si perde, così, altro tempo prezioso, ché, quando il C., con 12.000 fanti e 4.000 uomini a cavallo, è a Tarragona, Perpignano, ridotta allo stremo dalla fame, si arrende l'8 settembre: s'apriva in tal modo alla Francia, che ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Ss. Dodici Apostoli. Il padre dell'I., Giovanpaolo, era aromatarius o speziale, nel 1428 "caporione" di Trevi, e possedeva case a Monte Cavallo; morì nel 1483. Dei suoi sei figli maschi - tra i quali l'I. - due erano a loro volta speziali, uno giunse ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] Pur nella consapevolezza del difficile momento, dallo scritto trapela un animo risoluto: "la supplico, et la prego inviarmi un bon cavallo ben amaestrato, giovine, perché qui non se ne trovano di tanto boni. Et quelli vagliono delle volte la vita d ...
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BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] con continuità nel partito filopapale e angioino.
Nel 1248, tornando da Fornovo verso Parma, B. cadde a Collecchio dal cavallo che aveva incespicato; fu assalito dalle truppe imperiali che si aggiravano nel Parmense per vendicare l'onta di Vittoria ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] di Paolo Diacono e di Giovanni Diacono. Ebbe varî sviluppi e varianti; nelle linee generali, è la seguente: T., muovendo a cavallo alla testa del suo esercito, è fermato da una vedova che implora giustizia per il proprio figlio ucciso. Cedendo alle ...
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Chartier, Roger. - Storico francese (n. Lione 1945). Laureatosi in storia alla Sorbonne, dove iniziò la sua carriera accademica in storia moderna, è poi passato all'École des hautes études en sciences [...] ). Ma fondamentali per gli studi di storia del libro e della cultura sono rimasti l'Histoire de l'édition française (4 voll., 1982-86, dir. con J.-H. Martin) e l'Histoire de la lecture dans le monde occidental (1997, ried. 2001, dir. con G. Cavallo). ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...