La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] terre à Byzance du VIe au XIe siècle, propriété et exploitation du sol, Paris 1992; A.R. Littlewood, Gardens of Byzantium, in JGardHist, 12 (1992), pp. 126-53; A. Kazhdan, Il contadino, in G. Cavallo (ed.), L'uomo bizantino, Bari 1993, pp. 45-93. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] da Il ladro di merendine, 1996, a La concessione del telefono, 1998; Un mese con Montalbano, 1998; La mossa del cavallo, 1999; Gli arancini di Montalbano, 1999) l'ilare complessità delle trame, anche legate a fatti storici, si accompagna in Camilleri ...
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Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] R. Esposito - sono, prima ancora che di tipo teoretico, di carattere oggettivo. Mai come in questi anni a cavallo del nuovo millennio tutti gli elementi topici del regime biopolitico sono venuti prepotentemente alla ribalta. Dal carattere etnico dei ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] miglio fornisce anche farine ampiamente consumate ancora oggi. A questa grande trasformazione si collega l'estensione dell'allevamento del cavallo e del cammello. La vita negli insediamenti del II e I millennio a.C. sembra sfruttare per ciascuna zona ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] .
L'insistenza di Herder sul linguaggio come espressione di un passato comune accomunò un'intera generazione di filologi a cavallo del Sette e Ottocento, i quali respingevano però in massima parte gli interessi umanistici di Herder per concentrarsi ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] . Anche dopo il suo recupero, in un'accezione più estensiva e in chiave descrittiva, da parte della sociologia classica a cavallo del secolo, esso ha continuato a generare, all'interno e all'esterno delle scienze sociali, un dibattito ricorrente dai ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] le sterpaglie e le erbe). L'introduzione, o meglio la diffusione, della rotazione triennale portò anche a uno sfruttamento maggiore del cavallo, poiché quest'ultimo si ciba d'avena (coltura primaverile) e non d'erba, come il bue. I tempi dell ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] la frantumazione in una pluralità di metodi, approcci e teorie.
L’alternativa fra individualismo metodologico e olismo si riduce, a cavallo fra gli anni 1970-80, a una scelta fra diversi livelli di analisi, ovvero fra contesti di micro- e di ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] giungla (1894), Il secondo libro della giungla (1895), Capitani coraggiosi (1897) e Kim (1901) di J.R. Kipling. A cavallo fra Ottocento e primi del Novecento, devono essere ricordate E. Nesbit, che diede alle stampe una fortunata trilogia dedicata ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] sul tempo, spesso associata al Giudizio finale (in quello di Palermo, palazzo Sclafani, 15° sec., compare lo scheletro a cavallo, secondo il suggerimento dell’Apocalisse). Dal 15° sec. si accentua l’aspetto realistico del cavaliere come simbolo della ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...