L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] a cista. Durante il Bronzo Medio in Grecia si diffonde il tumulo, al centro del quale è una struttura a ferro di cavallo, forse un cenotafio o per il rogo. I tumuli sono modesti, raggruppati o inseriti all'interno di necropoli; le tombe al loro ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] , dall'altro con la guerra fredda, che spaccò il Paese in due e in parte divise anche il cinema.
Se a cavallo degli anni Quaranta e Cinquanta i circoli del cinema, la FICC e l'organizzazione scissionista UICC guadagnarono varie volte le prime pagine ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] la superficie entro qualche mese dall'esplosione e che interessa una fascia di superficie terrestre situata a cavallo della latitudine del punto di scoppio; stratosferico, che raggiunge la superficie entro alcuni anni e interessa prevalentemente ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] i fenomeni che avvengono vicino a una t. del second’ordine, detta teoria del gruppo di rinormalizzazione, è stata sviluppata, a cavallo fra gli anni 1960 e 1970, inizialmente da L.P. Kadanoff e successivamente da K.G. Wilson, il quale, per il ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] Smale negli anni Sessanta del 20° secolo. Scegliendo come modello i flussi gradiente e i sistemi con un ferro di cavallo (un modello particolarmente semplice di insieme invariante la cui dinamica può essere caratterizzata in modo completo), Smale e i ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] e si sviluppa in direzione NO. L'analogia di questa mappa con quella elaborata da A.J. Ammerman e L.L. Cavalli-Sforza (1984), in cui sono rappresentate le datazioni con ¹⁴C dei primi reperti che indicano addomesticamento di animali e coltivazione di ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] e dei generi. Proprio quest'ultimo aspetto, non a caso, rappresenta un programmatico obiettivo per il movimento, sviluppatosi a cavallo del terzo millennio, che in Gran Bretagna prende il nome di New weird, e negli Stati Uniti di Avantpop: nel ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] (l'osservazione di fenomeni dinamici non facilmente analizzabili con lo sguardo, quale per es. il galoppo del cavallo), e avendo alle proprie spalle, nelle invenzioni strumentali che lo precedettero e lo prepararono, quasi esclusivamente usi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] cornice di legno e da uno schermo sottile che si poteva staccare dalla cornice, fatto di sottili fusti di bambù legati da crini di cavallo o da fili di canapa o di seta. Si può supporre che Cai Lun sia stato l'ispiratore di questi progressi, o almeno ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] nel tempo, in rapporto alle scoperte scientifiche. Una vera rivoluzione delle parole e dei concetti della medicina si produsse a cavallo fra il XIX e il XX secolo, quando la conoscenza del mondo microbico rese desueti molti nomi generici di malattie ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...