Giornalista, pittore, editore italiano (Bagnacavallo 1905 - Milano 1957). Fondò la omonima casa editrice a Milano nel 1946 (insieme con G. Monti, che ne fu primo presidente), assumendone la direzione dal [...] , 1926; Cinque anni di rivoluzione, 1927; Il mondo cambia, 1946; Parliamo dell'elefante, 1947; In piedi e seduti, 1948; Il destino ha cambiato cavallo, 1951; ecc.) è stata tratta postuma, a cura di M. Monti, la scelta Il meglio di L. L. (1958). ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] disegni di Mariano. Gli animali, anzitutto, con la netta e motivata prevalenza accordata ai bufali rispetto ai buoi e ai cavalli in virtù della loro capacità di nuotare e di procedere nel fango. I bufali rinviano alle ampie distese paludose della ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Civ. Raccolte di Arte Antica). Al posto della figura del giacente, sul sarcofago è stata collocata la statua del duca a cavallo, ben eretto sulle staffe. La tomba era stata concepita come monumento libero, al di sopra di alte colonne dietro l'altare ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] che le l. da moschea in ceramica raggiunsero il loro apogeo, soprattutto per quanto concerne l'apparato decorativo, come le l. a cavallo dei secc. 15° e 16° a Istanbul (Çinili Köşk; Atasoy, Raby, 1989, nrr. 283, 288-290, 293-296, 306).L'illuminazione ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] mente pronta e aperta. Leonardo da Vinci, a quarant'anni, era ancora in grado di raddrizzare con le mani un ferro di cavallo e Leon Battista Alberti era famoso per riuscire a saltare a pie' pari una persona in piedi. Esperimenti educativi sul tipo di ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Ha in sé una forza e una potenza immense perché non è descrittivo. Esprime, attraverso i simboli del toro e del cavallo, miti vitali della Spagna, la terra offesa, la libertà negata. Picasso costruisce per i suoi personaggi uno spazio, grigio, nero e ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , le loro altezze se ne andonno su di sopra al finestrone del ballatoio […] et stettono a vedere fare il balletto a cavallo in questa maniera» (Il luogo teatrale a Firenze, 1975, p. 126).
È il momento fissato nell’incisione finale con il balletto ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] rinvenuta nelle tombe degli altipiani, e il fatto che tra essa non figurano armi né altri oggetti connessi con l'uso del cavallo, ha fatto nascere l'ipotesi che si tratti di una produzione di altra cultura. Ma la ricerca degli elementi stilistici e ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] eseguì alcuni finestroni vicini alla cappella Clementina. Sempre nel 1616 viene citato in un atto della fabbrica di Monte Cavallo nelle vesti di commerciante di marmi per aver consegnato nove colonne provenienti da Carrara (Del Piazzo, 1973). Qualche ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] è perfetto l'accostamento tra le architetture e i personaggi; non mancano alcuni elementi ripresi da altri quadri come il cavallo a terra carico di pignatte, l'animale squartato appeso per la vendita, la zuffa dei giocatori di carte. Interessante è ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...