CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] il successo dei suoi primi dipinti, esposti alla Promotrice di Belle Arti fin dall'anno della sua fondazione (1842). Dai cataloghi di queste esposizioni torinesi risulta che il C. avvicendava soggetti ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] elementari a Cuneo e si trasferì a Torino nel 1870-71 con lo zio Giuseppe Michele Cavallo per completare gli studi superiori. Si preparò privatamente all’esame di licenza ginnasiale e frequentò il liceo classico Cavour. Iscrittosi nel 1876 al corso ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] sullo stato politico del paese (ma tra i suoi scritti risultano anche una raccolta di Opuscoli d'ippologia o Ragionamento sul cavallo, Firenze 1853, che dimostra come egli non avesse abbandonato l'antica professione, e la versione di un opuscolo di F ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] secolo. Di lui De Dominici ricorda le origini nobiliari: egli era infatti figlio di Isabella de Agostino e del nobile Paolo, i cui capitoli matrimoniali, conservati presso l'Archivio di Stato di Caserta, ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] usato nella fabbricazione delle selle divennero elementi distintivi dei prodotti Gucci, insieme con una vasta gamma di accessori da cavallo presenti nell'arredo dei negozi.
Agli esercizi di Roma e di Firenze si aggiunsero, nel 1951, quello di Milano ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] affidato a L., già residente a Milano da due anni, i cui studi per una prima soluzione del monumento, che prevedevano un cavallo impennato montato dal duca e atterrante un fante, possono essere infatti datati tra il 1484-85 e il 1489, dato che, come ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] a cavallo dei due secoli, nell'Italia settentrionale, dagli echi della Rivoluzione francese prima, dall'esperienza napoleonica subito dopo, e infine dalla Restaurazione.
Già influenzato dalla filosofia francese (Condillac) fin da quando frequentava ...
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ADEODATO
Isa Belli Barsali
Scultore, firmò insieme col fratello Gruamonte (Fecit hoc opus Gruamons magister bonus et Adeadatus frater eius)l'architrave (con le seguenti scene: I Re Magi a cavallo, Erode [...] ordina la strage, I Re Magi offrono doni al Bambino)della porta maggiore della chiesa di Sant'Andrea a Pistoia. Questa è datata 1166, ma, secondo il Bacci, che legge 1196, la data sarebbe una falsificazione ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] il XVII secolo.
Le fonti più antiche lo dicono bolognese (Mancini [1617-21]; Bellori, 1672; Malvasia, 1678) e così i principali scrittori d’arte successivi, fino a Luigi Lanzi (1795-96). Stando a Malvasia, ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] corsa. Consona, inoltre, al tardo gusto barocco è l'enfatica affermazione che il D. rivolge, verso la fine del sonetto, all'amato cavallo: "Per te acquistan onore i fogli miei" e l'estesa metafora conclusiva: "Il dorso tuo non è se non ch'un soglio ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...