Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] , indifferentemente, di MDMA o di superecstasy o di un cocktail di eroina condita con qualche spruzzo di cocaina (detto cavallo pazzo), offerto dai pusher (mercanti di stupefacenti) a chi è in cerca di sensazioni esplosive, che diventa pericoloso se ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] , la sperimentazione deve avvenire sul corpo umano poiché i suoi effetti sugli animali, per esempio un leone o un cavallo, potrebbero non avere alcuna rilevanza sugli uomini. Tuttavia, l'epoca moderna delle cure sanitarie ebbe inizio nel 1948, quando ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] , a qualsiasi livello del midollo, la sostanza grigia spinale si presenta a forma di H distorta e ispessita, posta a cavallo del canale longitudinale obliterato, che rappresenta il punto centrale del midollo (fig. 1). Le due metà dorsali e le due ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] sun è riservata all'urina e a tutti gli animali che ne sprigionano l'odore (il toro, il serpente, la scimmia, il cavallo, il cane). Con il termine hot si designano gli odori putridi caratterizzanti la terra umida, le radici, i funghi, gli animali che ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] Sapienza nel 1751, morì a Roma il 5 febbraio 1757 e fu sepolto nella chiesa di S. Silvestro a Monte Cavallo.
Opere. Oltre alle opere già citate, tralasciando le ristampe, si segnalano le Opere filosofiche, mediche, ed anatomiche, Venezia 1741, nonché ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] umano notabile per inversione parziale delle cavità cardiache, ibid., VIII (1887), pp. 539-51; Sui nervi di un rene a ferro di cavallo con ectopia del rene sinistro, ibid., IX (1888), pp. 451-64.
Un cenno a parte meritano le sue ricerche di anatomia ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] individui appartenenti a essa e differente da specie a specie. Per es., il ratto vive in media 3 anni, il cane 12, il cavallo 25, e gli esseri umani 80 anni. A supporto della determinazione genetica della longevità, inoltre, c'è il fatto che i figli ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] medica corrente.
È in sostanza una dissertazione erudita anche l'operetta del B. Riflessioni sopra gli effetti del moto a cavallo (Lucca 1760; 2 ed., ibid. 1772; una traduzione tedesca ne apparve a Frankfurt nel 1769), preceduta da una pomposa dedica ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] capitano Asinari, piemontese, in Giorn. di med. vet., V (1856), pp. 49-62; Ricerche storiche intorno alla malattia dei cavalli chiamata limopsoro dai Greci e da Polibio, ibid., pp. 501-504; Bibliografia veterinaria dai primi tempi dell'era nostra a ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] di Port-Royal, la cui fortuna dal Seicento all’Ottocento è immensa e quasi incontrastata nelle scuole di tutti i paesi.
A cavallo tra 19° e 20° sec., in ambiti culturali assai diversi, si riaccende l’interesse per le attività simboliche: C.S. Peirce ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...