GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] 1389-1405; esso fonde nella sua architettura mudéjar forme gotiche ed elementi almohadi, con archi a ferro di cavallo oltrepassato e a ferro di cavallo semplice. A uno degli angoli entro un'edicola è la fonte in bronzo, realizzata nel 1402 da Juan ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d’Italia dal VI all’XI secolo, in Bizantini in Italia, a cura di G. Cavallo, V. von Falkenhausen, R. Farioli Campanati et al., Milano 1982, pp. 137-426, in partic. 411 n. 210.
35 A. Frolow, Les ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] mesi dopo e ricevette il nome di Paola.
Il 29 dic. 1582 il G. entrò nella casa dei teatini di S. Silvestro a Monte Cavallo, dove prese il nome Michele e dove si svolsero la sua attività e la sua vita ecclesiastica: il 9 giugno 1583 ricevette l'abito ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] sociali e le aspirazioni democratiche maturate nel clima di forte risveglio sociale, politico e culturale, a cavallo dei due secoli, collocando il cattolicesimo militante nel quadro del trasformismo e del clientelismo giolittiano. Romolo Murri ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] un diadema gemmato (nel quale, forse, viene inserito anche un frammento della croce), con l’altro fa realizzare un morso di cavallo e invia ambedue gli oggetti a Costantino che, pio sovrano, subito se ne fregia.
Sul diadema e sul morso Ambrogio apre ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] con l'Impero bizantino (X-XI secolo), in Riv. di studi bizantini e neoellenici, n.s., XXX (1993), pp. 103-105; G. Cavallo, Libri e cultura a Monte Cassino in età teobaldiana, in Rabano Mauro (Maurus Hrabanus), "De rerum naturis": cod. Casin. 132/Arch ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] piedi. E quando i persiani scoccarono delle frecce contro di lui, Dio mandò una nube e lo sottrasse a loro con il suo cavallo. E quei barbari furono assoggettati a lui e pagarono un tributo per tutto il suo tempo. Ed essi non fecero guerra durante il ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] del 1938 viene naturalmente colto dalla Chiesa, che della polemica contro questa emancipazione aveva fatto da decenni il suo cavallo di battaglia. E anche quando la Chiesa si mostra renitente a coglierlo, è il regime che glielo ricorda, sottolineando ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] cognome e assunsero quello più altisonante di Leonini.
Il L. ebbe due fratelli e una sorella: Vincenzo, prefetto della guardia a cavallo di Giulio II, Leone X, Adriano VI e Clemente VII e sposo di Bartolomea de' Medici, nipote del cardinale Giovanni ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] dell'abside e che contenevano i banchi presbiteriali e la cattedra episcopale: si tratta di strutture in muratura a ferro di cavallo, collocate nella navata centrale con la curva opposta all'abside.
I primi a. erano in legno e mobili; in seguito ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...