Iugoslavia
Lucia Betti
(XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125, III, i, p. 936; IV, ii, p. 275, V, iii, p. 79)
Geografia umana ed economica
La Repubblica Federale di I. è lo Stato residuo della [...] della popolazione totale), mentre assai più modeste sono la minoranza magiara concentrata nella Vojvodina (3%), quella slavo-musulmana a cavallo tra Serbia e Montenegro (pure 3%), e ancor più piccoli i gruppi romeni, croati, slovacchi e macedoni.
La ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] , Scrittura e libro nell'Italia medievale. Il sesto secolo, in Studi Medievali, 10, 2 (1969), pp. 157-213; 14 (1973), pp. 961-1002; G. Cavallo, Libro e pubblico alla fine del mondo antico, in Libri, editori e pubblico nel mondo antico, a cura di G ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] sul disarmo segnò la fine di un periodo che inizia, come abbiamo visto, con le iniziative ‛cavalleresche' dello zar Nicola II a cavallo del secolo. Non vi è nulla da segnalare tra il 1934 e la fine della seconda guerra mondiale, se non i pragmatici ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] C. sia stata determinante nell'impedire il dilagare dei nemici. A riconoscimento di ciò Consalvo gli regalò un cavallo. Il C. partecipò anche, nel dicembre, alla battaglia del Garigliano. Nonostante questi brillanti inizi militari, lo zio Prospero ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] la loro potenza ed arroganza: si presentarono infatti a Perugia accompagnati da una forte scorta di centocinquanta seguaci a cavallo. Né il D., né i suoi colleghi vennero comunque processati: Benedetto XI morì infatti prematuramente, il 7 luglio 1304 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] , scramasax, lancia e ascia), di monete d’oro, degli ornamenti d’oro e granati delle cinture personali e della bardatura del cavallo. Come simboli di rango il re indossava una fibula d’oro per fermare il mantello, appartenente a un tipo in uso presso ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] , più verosimilmente da inserire nel quadro di frequentazioni prettamente commerciali organizzate da gruppi misti di elementi orientali ed egei a cavallo fra il II e il I millennio a.C. La critica recente ha inoltre chiarito che le notizie fornite da ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] cronista pisano Piero Vaglienti annotò che Lodovico era alla guida di 100 uomini d’arme e 150 balestrieri a cavallo: il che delinea tattiche militari basate su attacchi tempestivi onde evitare la ricarica delle artiglierie e portare scompiglio nelle ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] l'intervento immediato delle forze napoletane. Fra i primi ad accorrere fu proprio il B., che ebbe il comando di duecento cavalli nella spedizione guidata da Alfonso duca, di Calabria. Il 5 settembre partecipò ad uno scontro presso Campi e mise in ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] e la impreparazione dell'esercito borbonico. Il C. infatti era stato ammesso nella reale compagnia delle guardie del corpo a cavallo, dove ottenne il grado di alfiere della fanteria.
è in questi anni che il C. compie le acute osservazioni sul ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...