LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] nel 1390. Fu giudice nel 1373 presso l'ufficio del Grifo e, rispettivamente nel 1381, nel 1389 e nel 1393, presso quelli del Cavallo, della Volpe e del Drago. Tra il 1385 e il 1399 fu più volte nominato giudice di liti in appello; in varie occasioni ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] il padre del G. aveva goduto in Firenze di grande prestigio: aveva partecipato all'impresa di Montaperti con un cavallo consegnatogli dal padre e nel Libro di Montaperti figura come "bandifer banderie Mercati pro sextibus Ultrarni et Porte Sancti ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] Francesco Ferrucci gli tese un'imboscata, uccidendo un gran numero di soldati e facendone prigionieri altrettanti. Il C. cadde da cavallo, finendo in un fosso, e si dubitò che fosse morto. Il Ferrucci, annunciando la vittoria, ebbe a dire che il ...
Leggi Tutto
FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] e legno: la spesa era pagata parte dalla Camera ed il resto dai cittadini e dal contado, in ragione di "tanto per cavallo de taxa" (Poggiali, VIII, p. 355). I Piacentini non desideravano le nuove mura, reputandole una spesa eccessiva in rapporto alla ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] a Venezia. Queste attività lo impegnarono per tre mesi, con pochi momenti di svago, spesi nelle abituali corse a cavallo nei dintorni, e fino al santuario della Madonna delle Grazie di Parola, presso Borgo San Donnino (Fidenza), dove si recava ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] e cattura, scendendo in campo a fianco delle soldatesche pontificie e toscane con un drappello di albanesi a cavallo, concessogli dalla Serenissima.
Nel marzo del 1592, per intervento di Almorò Tiepolo, provveditore in Golfo contro gli Uscocchi ...
Leggi Tutto
CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] della classe operaia sassarese. Le prime candidature socialiste autonome nelle elezioni politiche e amministrative degli anni a cavallo del secolo furono sostenute vivacemente dai numeri unici e dai periodici La Voce del Popolo (1889), Risveglio ...
Leggi Tutto
CERCHI, Niccolò
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] vigilia di Natale del 1301 Simone, figlio di Corso Donati e della sua prima moglie, una sorella del C., vide passare a cavallo dalla piazza di S. Croce - dove Simone stava assistendo alla predica di un francescano - il C., suo zio materno ed ultimo ...
Leggi Tutto
CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] e di cancelliere del Luogo pio della misericordia, il Senato concesse tale facoltà e così il C., col giudice del cavallo, tre interpreti, sette testimoni e due protonotari si recò al letto del malato, interrogandolo con l'aiuto degli interpreti. Dopo ...
Leggi Tutto
BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] il B. è presente all'ostinato assedio di Padova come capo stradiota con circa duecento uomini, in maggioranza a cavallo. Nel 1510, quando gli Imperiali abbandonarono l'assedio, fu di guarnigione prevalentemente a Verona, comandando un reparto mobile ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...