Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] che tutta la città presenta. I gradini sono interrotti da due serie intermedie di mezzi gradini che ricordano la sistemazione di una cavea. Ad O due piccoli vani più tardi si vennero ad intercalare fra la torre e le scale. Sopra i gradini si alza ...
Leggi Tutto
Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] del ponte, più che elemento esornativo. L'anfiteatro laterizio (v. Anfiteatro) con assi di m 117,7 e 88,08, aveva la cavea senza meniani, un'arena vastissima (assi di m 73,76 e 44,52), un anello murario molto ristretto e appoggiato, esteriormente, a ...
Leggi Tutto
Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] cade alla fine del V sec. a. C. Alla stessa divinità era pure dedicato un teatro di cui restano scarsi avanzi della cavea; la cronologia oscilla intorno al IV sec. a. C.
Bibl.: In generale: Enciclopedia Italiana, XVIII, 1933, p. 649, s. v.; A ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] velum. La galleria anulare inferiore è coperta a volta, quella superiore da architravi sorretti da mensole massicce. La cavea era suddivisa in tre maeniana; l’arena presenta ipogei a pianta cruciforme. Scavi eseguiti nel secolo scorso nel quartiere ...
Leggi Tutto
Vedi KREMNA dell'anno: 1961 - 1995
KREMNA (v.vol. IV, p. 403)
S. Mitchell
Recenti ricognizioni hanno permesso una migliore definizione di numerosi aspetti dello sviluppo urbanistico e dei monumenti della [...] a metà del naturale, ora nel J. Paul Getty Museum.
Sono visibili i resti, non databili, di due teatri: una grande cavea scavata nella roccia e le fondazioni di una scena, entrambe non finite, si trovano vicino all'estremità SE dell'area, a picco ...
Leggi Tutto
Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (v. vol. V, p. 537)
V. Sampaolo
I nuovi scavi effettuati nel centro urbano e nella sua immediata periferia consentono di tracciare, per grandi linee, un quadro della [...] città dove la tradizione collocava l'anfiteatro «marmoreo», sono stati individuati (1991-92) i resti del teatro la cui cavea è risultata non solo spogliata dei rivestimenti, ma demolita fino alle fondazioni dei muri radiali in reticolato e laterizi ...
Leggi Tutto
PIAZZA
Luigi Piccinato
. La piazza, nel suo significato urbanistico, può definirsi come uno spazio libero, limitato da costruzioni. Nell'edilizia cittadina la piazza rappresenta uno degli elementi più [...] o dalla "loggia". Esempio completo e perfetto, la piazza del campo di Siena foggiata quasi a guisa di cavea di teatro, architettonicamente chiusa (il traffico delle arterie principali scorre esternamente alla piazza), dominata dal palazzo municipale ...
Leggi Tutto
. Di questa vasta e ricchissima villa tiburtina abbiamo appena qualche ricordo lasciato dagli storici, dai quali apprendiamo soltanto che Adriano, reduce dal suo primo grande viaggio nelle provincie orientali [...] Teatro Greco, che ha modeste dimensioni, quali si convengono a un teatro di corte, era appena capace di cinquecento spettatori. La cavea è addossata alla rupe con la concavità verso N.; la scena aveva quindi per sfondo la magnifica visuale dei monti ...
Leggi Tutto
Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] ; del teatro si è riconosciuto che in età romana, forse nel III sec. d. C., fu adattato ad anfiteatro, riducendo la cavea delle gradinate più basse ed ampliando, ad un piano superiore dell'originario, l'orchestra in modo da trasformarla in arena di ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] sue fasi edilizie che dal IV sec. a.C. scendono fino al II sec. d.C. L'edificio, la cui cavea venne addossata alla collina artificiale di Homera, era interamente di mattoni crudi e solo i dettagli architettonici utilizzavano altri materiali: gesso ...
Leggi Tutto
cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre...
cave
〈kav〉 s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cava2; propr. «cantina»]. – Nome di locali tipici parigini, in voga soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, posti in uno scantinato, nei quali si svolgono spettacoli di cabaret o musicali...