Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] 131). Per determinare la ‘pendenza naturale’ da assegnare al cavo manufatto in cui inalveare il Reno bastava dunque misurare la basata solo sul rapporto maestro-allievo e sull’apprendimento orale.
La sperimentazione sul campo mancava in ogni caso, ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] e la più grande stazione televisiva via cavo dell'arcipelago.
Questa parte si articolava in .: La terza ondata, Milano 1987).
Toffler, A., Remarks at the open plenary session, comunicazione orale al convegno della World Future Society, New York 1986. ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] un testo in Internet, e cfr. Lanzarone 2007, p. 332; «cavo di collegamento a corto raggio tra PC e [unità] periferiche», esempio di scrittura o di composizione», frequenti anche nella comunicazione orale del settore e costituiti il più delle volte da ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] spezzava, ritenendola superflua, la sua coppa per bere nel cavo della mano. Alla tecnica come prodotto della luxuria Seneca costituivano il segreto del successo erano lasciati alla trasmissione orale e all'abilità dell'operatore. I disegni senza ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] utilizzate come fonte di illuminazione: nella cavità orale erano probabilmente poste delle lucerne, la cui luce posizione di Odisseo, che, stante su un piano rialzato, con il cavo delle mani dirige il palo nell'occhio del ciclope. La posizione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] a Torino, Friedrich Wilhelm Nietzsche (secondo un’incerta tradizione orale) getta il suo grido di compassione abbracciando un cavallo
Prologo di Zarathustra
L’uomo è un cavo teso tra la bestia e il superuomo, - un cavo al di sopra di un abisso.
Un ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] che comprendono la regione mammaria nella sua interezza, il cavo ascellare, la parete toracica e le stazioni linfonodali della di effettuare un trattamento litolitico per via orale o con litotrissia extracorporea). La colangiografia endovenosa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] , sacchi da trasporto e scatole. Nel 1955 un cavo sottomarino costituito da polietilene come isolante fu posato tra la noretinodrel costituente dell'Enovid, il primo contraccettivo chimico orale, introdotto nel 1957 e generalmente noto come 'la ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] ormai adottato strategicamente la lingua italiana nella comunicazione orale e scritta roveseiando a favore del cattolicesimo una dalla pittrice cremonese Sofonisba Anguissola, che lo "cavò mentrIegli predicava", cioè nell'esercizio della sua ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] È probabile, come rilevato da Andrea Bardelli (comunicazione orale), che fosse loro fratello un Pietro Olivieri residente a comprendente matrici di fusione («tutti li cavi de giesso» e «uno cavo de una serpa de terra»), «medaglij n. 60 grandi e pizoli ...
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cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...