Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] emozionanti per tutti gli uomini che non sono dei torsi dicavolo ma appunto degli uomini» (pp. 43-44). Evidentemente anche Galileo e i gesuiti. Miti letterari e retorica della scienza, Milano 2000.
Il Settecento:
A. Accame Bobbio, Poesia e scienza ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] causato gravi malattie. A dimostrazione di ciò, si consideri che, sebbene il 10% dei cavoli e il 50% dei cavolfiori .
Poli 2001: Poli, Giorgio, Biotecnologie. Conoscere per scegliere, Milano, UTET, 2001.
Porceddu 1984: Porceddu, Enrico - De Pace ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] la scienza ci ha spiegato tutto e nessuno crede più ai cavoli o alle cicogne. Eppure ogni nascita rimane una sorpresa: sarà di Kensington, Nuages, Milano 2000 [Ill.]
Jacob e Wilhelm Grimm, La Bella Addormentata nel bosco, Mondadori , Milano 1999 ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] cavalo per cavolo, la cura per la grafia italiana è bassissima. L’importante è garantire una patina grossolana di italianità in Come cambia la pubblicità italiana, Milano 2000.
La scatola nera della pubblicità, a cura di A. Grasso, 3 voll., Torino ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] los Balbases, suo possibile successore nell'incarico, "un vero cavolo torzuto" (Ibid., 250A, f. 206r). Fu comunque di farla proibire. Il libro ebbe un grande successo, contando una ventina di edizioni (a Roma, Napoli, Venezia, Torino, Treviso, Milano ...
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MUNARI, Cristoforo Ludovico
Beatrice Cirulli
MUNARI (Monari, Munarij), Cristoforo (Christoforo, Cristofano) Ludovico. – Figlio di Bernardino e di Antonia Mazzadi, nacque e fu battezzato a Reggio nell’Emilia [...] è infatti una natura morta con Cavolo, brocca con finocchi e cesto di cipolle, con ogni probabilità attribuibile 1560-1805, Roma 1984, pp. 137-139; Id., Tre secoli di natura morta italiana, Milano 1984, pp. 336-340; M. Gregori, Una natura morta ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] di Firenze, n. 94953). Nei depositi di palazzo Pitti sono conservate le nature morte con cavolo p. 69 n. 480; S. Ticozzi, Diz. degli arch.,scultori,pitt. …, II, Milano 1830, p. 197 (sub voce Gobbo); L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, Firenze ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] lattazione è l'assunzione di liquidi in abbondante quantità. Alcuni alimenti, per es., cavolo, melanzane, asparagi, aglio di terapia intensiva.
Bibliografia
g.b. candiani, v. danesino, a. gastaldi, La clinica ostetrica e ginecologica, Milano ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...