Per crisi di governo si intende generalmente il venire meno del rapporto di fiducia intercorrente tra il Governo e il Parlamento (Fiducia parlamentare), a cui consegue l’obbligo di dimissioni da parte [...] nel 1782, in quanto non riteneva di avere più la fiducia da parte della Camera dei Comuni) e il Gabinetto Cavour, che, proprio in virtù della favorevole soluzione della c.d. crisi Calabiana del 1855, finì per spostare definitivamente gli equilibri ...
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Salvagnoli, Vincenzo
Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa 1861). Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel 1822, esercitò l’avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo Vieusseux. [...] più decisamente filo-sabaude e unitarie e intensificò i contatti con i liberali piemontesi, tra cui Balbo, Gioberti e Cavour. Nel 1858 fece un viaggio a Parigi, dove s’intrattenne con Napoleone III su argomenti di politica italiana e, tornato ...
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Saliceti, Aurelio
Uomo politico e patriota (Ripattoni, Teramo, 1804 - Torino 1862). Avvocato, dal 1835 al 1848 insegnò Diritto civile all’università di Napoli. Di orientamento democratico, quando, nel [...] nella famiglia Murat e si allontanò da Mazzini per aderire al murattismo. Risultato questo movimento privo di prospettive, sostenne il programma liberale di Cavour. Tornato a Napoli, nel 1860 fu nominato presidente della Corte di cassazione. ...
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MATTER, Paul
Magistrato e storico francese, di famiglia protestante alsaziana, nato a Parigi il 19 dicembre 1865, ivi morto il 12 marzo 1938. Avviatosi giovanissimo alla magistratura ne percorse tutta [...] assemblées parlamentaires, Parigi 1898; La Prusse et la revolution de 1848, Parigi 1903; Bismarck et son temps, 3 volumi, Parigi 1905-08; Cavour et l'unité italienne, 3 volumi, Parigi 1922-26.
Bibl.: A. Romano, in Riv. stor. ital., s. V, III, 1938, f ...
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MANFREDI, Giuseppe
Mario Menghini
Uomo politico e magistrato, nato a Cortemaggiore il 17 marzo 1828, morto a Roma il 6 novembre 1918. Il sopraggiungere della rivoluzione del 1848 gli fece interrompere [...] fosse pronto ad agire per quel riscatto dalla soggezione straniera che si andava sempre più delineando per l'energica azione del Cavour. Minacciato d'arresto, emigrò in tempo; e il 21 maggio 1859 era a Torino, ma pochi giorni dopo, sgombrata Piacenza ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] esiliati italiani, D’Ondes maturò la sua adesione al regime monarchico e al moderatismo, influenzato dalla politica di Cavour. Nel 1854 vinse la cattedra di Diritto costituzionale pubblico e internazionale all’università di Genova dove insegnò per ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] , il cardo maximus, corrispondente all’attuale Strada Nuova (la principale via cittadina) e il decumanus, odierni corsi Cavour e Mazzini. Un ampliamento dell’impianto verso S deve essere collegato con lo sviluppo del porto fluviale. Probabile l ...
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Il principio di laicità dello Stato è una diretta conseguenza dell’affermazione del costituzionalismo liberale e si collega strettamente a una tutela più forte della libertà di religione. La laicità dello [...] . Francia 1830; artt. 14 ss. Cost. Belgio 1831). L’affermazione del carattere laico dello Stato è stata portata avanti soprattutto da Cavour, che, oltre ad essere l’ispiratore delle c.d. leggi Siccardi (l. n. 1013/1850 e l. 1037/1850) di abolizione ...
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VIDARI, Ercole
Emilio Albertario
Giurista, nato a Pavia il 22 dicembre 1836, morto a Sanremo il 19 dicembre 1916. Laureato nel 1859, dopo le battaglie per l'indipendenza nazionale da lui pure combattute [...] scientifico che si sviluppò poi con tanto splendore. Testimone e seguace ammirato dell'opera gloriosa del conte di Cavour, scrisse centinaia di articoli politici su giornali e periodici, quali l'Idea liberale, la Vita internazionale, la Nuova ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] piemontese (1848-1850), Roma 1964, pp. 65 s., 214 s.; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimo d’Azeglio. Una biografia politica, Milano 1988 ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...